COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] da Adriano ai Severi" si pone come sviluppo dei precedenti studi e ci fa esplicita la sua attenzione perduellio è estesa all'usurpazione di poteri magistratuali da parte di privati. civile romano, Roma 1918. La divisione in due libri (L'ordo iudiciorum ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel febbraio dei 1797 dovette abbandonare Ancona, nel dicembre fuggire da Macerata davanti alla divisione Dessolle Giuseppe al titolo di capo famiglia, munito di facoltà e poteri di nunzio e fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] delle migrazioni dei popoli e dell'alto Medioevo.
È assai notevole che anche nel carattere popolare si manifesta la divisione del popolo e Curaçao. Esse hanno un governo autonomo con poteri limitati.
Giurisdizione. - Il giudice pronuncia la sentenza ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] di difendere le colonie olandesi, e nel marzo 1781 una divisione francese che si recava in India al comando dell'ammiraglio Suffren che a moderare l'azione dei pubblici poteri. I principî della libertà dei mari non cominciarono ad affermarsi ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] società in nome collettivo, pur dubitandosi della possibilità della divisione del suo capitale in azioni; il capitale della società in della società. Il codice determina quali sono i poteridei liquidatori, salve le maggiori o minori facoltà ricevute ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] arbiter familiae erciscundae nella divisione. La congettura che .; V. Arangio-Ruiz, La cosiddetta tipicità delle servitù e i poteri della giurispr. romana, in Foro ital., LIX (1934), p. di servire per la soggezione dei fondi inferiori a ricevere l' ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] leggi e codici, esercizio di poteri amministrativi e giurisdizionali, stipulazione di che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in serie di ambedue (e per indefinita dispersione dei negozi e per disarmata genericità della norma ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] , del Tesoro o della banca centrale per conto dei pubblici poteri, che hanno un evidente interesse a non turbare disciplina autonomamente le due fattispecie, né può dirsi che tale divisione non abbia più sostanziale rilevanza per il disposto di cui ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] La divisione sociale del dei consumatori, e contro le discriminazioni razziali e sessuali non dà affatto l'idea di rigidezza. Anche in altri paesi i tribunali hanno scoperto in se stessi nuove fonti di potere, e a volte hanno ricevuto nuovi poteri ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] dei loro avi - sottolineavano redigendo i "Capitoli" dell'Accademia -, tuttavia bisognose di ritocchi energici; giudicavano conveniente eliminare la divisione e la paura che abusassero dei loro poteri pronunciando sentenze abborracciate o poco ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...