BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel governo rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazione deipoteri in cui credeva di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] gioco elevati a criterio di commisurazione sia deipoteri spettanti al proprietario sia delle varie limitazioni legalmente dei ricorrenti e soliti artifici logici, facenti leva ora sulla moltiplicazione dell’unità originaria attraverso la divisione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] dei profili formali dei mezzi di potere dello Stato di diritto, dall’altro, seguendo il moderno principio della divisione misura altresì con la questione nodale della separazione deipoteri, ponendo particolare attenzione alla natura del potere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] , sulla divisione in fazioni del corpo politico cittadino e la sua influenza diretta sulla vita istituzionale dei comuni, poteri pubblicistici da parte di privati ovvero come superamento dei limiti prescritti all’esercizio legittimo deipoteri ...
Leggi Tutto
Welfare state, Stato del benessere
Tiziano Treu
1. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui [...] alti tassi di sviluppo economico che hanno messo a disposizione deipoteri pubblici risorse crescenti. Ma è stata anche favorita, in ha inteso ricalibrare le misure di welfare tramite una divisione di compiti fra interventi pubblici e privati. Ai ...
Leggi Tutto
sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] Seconda Internazionale, dell’autonomia intesa come divisionedei rispettivi compiti. La CGdL contribuì a ridusse al solo s. fascista, unico, obbligatorio, con poteri pubblici, facoltà contrattuali, senza diritto di sciopero né di rappresentanza ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] I familiari hanno diritto di prelazione, in caso di divisione ereditaria o di trasferimento d’azienda; essi concorrono alle nomina (o revoca) dei titolari degli uffici di vertice dell’ente pubblico economico, così come deipoteri di direttiva o di ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] una riserva delle relative attività economiche in capo ai pubblici poteri. Così, in numerosi ambiti di s. pubblico è s. militare nelle città greche in età classica era basato sulla divisionedei cittadini per censo: i non abbienti non erano però del ...
Leggi Tutto
Le associazione sindacali sono associazioni di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi.
Le origini. - L’associazione organizzata dei lavoratori [...] della Seconda Internazionale, dell’autonomia intesa come divisionedei rispettivi compiti. La CGdL contribuì a generalizzare al solo sindacato fascista, unico, obbligatorio, con poteri pubblici, facoltà contrattuali, senza diritto di sciopero né ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nel minor numero di parole" e tali perciò da non poter essere compresi che attraverso le interpretazioni di minuti e di nelle parti principali, per diversa disposizione del contenuto e divisionedei parvan, e per essere più breve di essa di ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...