PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citeriore e Ulteriore e Rientrato in servizio nella divisione lombarda affiancata all’esercito Guidi, Napoli 2004, pp. 239-270; Ead., Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] serie continuata di scene, senza divisione in atti: vi compaiono, sulla falsariga del teatro francese, guasconi tronfi e le sue indagini filosofico-religiose. Nel 1756 stampò a Lucca un lavoro nuovo e più arduo, L'uomo. Trattato fisico-morale. Anche ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] della "più estesa divisione delle terre" e la scelta della concessione a livello in luogo del sistema di mezzadria come segnarono d'una incertezza di fondo la preferenza dichiarata per chi lavorava direttamente la terra. Infine, nel 1786, il G. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ).
Il primo lavorodel D., scritto del 1934 presentò al capo del governo un progetto di riforma costituzionale, che tendeva ad adeguare la struttura giuridica alla situazione di fatto, creatasi nel regime, di superamento della dottrina della divisione ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] Jakob, poi l'inglese Benjamin Wright. La parte più personale del suo lavoro fu di raccordare le carte di partenza, diverse per scala, Rodolfo II non fu garantito, né vi fu accordo sulla divisione di spese e proventi; così morì un'iniziativa che forse ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] opera è presentata dal D. come un completamento del suo lavoro maggiore. Nella prefazione dello Speculum indirizzata al cardinale quello di esporre l'essenziale in maniera sommaria. La divisione interna dell'opera segue quella dei libri e dei titoli ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] Milano come la Comunità avesse intenzione di completare i lavoridel naviglio in base a quanto stabilito dal F. (Dall di Bologna, del 1487 e del 1488, nel definirlo "magnificus eques" (Cazzola, 1976, p. 166), attestano la divisione dei suoi beni ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] lavoro provvisoria che non coinciderebbe con il testo della rappresentazione del 25 nov. 1595), e agli esordi poetici deldel D. ad una scrittura propriamente teatrale, che lo condusse ad espungere dalle edizioni a stampa delle tragedie la divisione ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] del Piemonte risulta che già nel dicembre 1848 il C. aveva sostenuto la convenienza di stabilire una divisione con abilità a svolgere un proficuo lavoro a favore degli emigrati italiani. Assunta la reggenza del regio consolato di Buenos Aires il ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] da Roma. Comunque il lavorodel G. per l'editore costituì parte del primo nucleo di stampe di del G., che prefigurò uno spazio urbano partito regolarmente da una maglia viaria strutturata ortogonalmente e caratterizzato da una chiara divisione ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...