Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] delle forme economiche, la reificazione di tutti i rapporti umani, l'estensione costantemente crescente di una divisionedellavoro che scompone il modo di produzione in modo astrattamente razionale, senza preoccuparsi delle possibilità umane e ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] accumulazione e quindi il massimo sviluppo tecnologico (l'imprenditore che dispone di più capitale può intensificare la divisionedellavoro). Sulla base di queste ipotesi Smith suggeriva al sovrano di togliere ogni ostacolo allo sviluppo della ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] i risultati dellavoro).
Per quanto riguarda l'origine del sovrappiù e in particolare del profitto, Smith la individua nella produttività dellavoro in generale. A sua volta, la produttività dellavoro dipende dalla divisionedellavoro, e questa ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] studio di sistemi economici altamente organizzati, in cui sono largamente sviluppati l'uso della moneta e la divisionedellavoro. Questo fatto può essere illustrato analizzando il concetto di produzione. Se iniziamo col dire che produzione significa ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] uso) e per elaborare la prima teoria della crescita economica: essa deriverebbe dall'accumulazione del capitale, che determina una maggiore divisionedellavoro e, attraverso la specializzazione dei soggetti, un aumento della produttività, ma sarebbe ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] capovolta l'ipotesi di crescita illimitata, resa possibile dal potenziamento dei mercati e dal continuo aumento della divisionedellavoro nell'industria manifatturiera, già presente nel pensiero di A. Smith (1789). Mentre infatti Smith non prendeva ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] le risorse naturali e le materie prime assumono un ruolo diverso. Adam Smith (v., 1776) afferma la centralità della divisionedellavoro e della capacità creativa degli esseri umani, che si sviluppa assai più nella manifattura che nell'agricoltura. L ...
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Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] per ogni bene il suo prezzo relativamente a tutti gli altri beni. La moneta, afferma Adam Smith, facilita la divisionedellavoro e la specializzazione dei compiti, e al tempo stesso fornisce l'unità di misura, il numerario, con cui rappresentare ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] nelle fabbriche e nelle miniere. Nello stesso tempo l'applicazione estensiva della divisionedellavoro e la crescente specializzazione delle mansioni lavorative comportò una perdita delle abilità generali richieste dalla produzione artigianale o di ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] consuma" (v. Smith, 1776; tr. it., p. 3). All'origine del sovrappiù sta dunque la produttività dellavoro. A sua volta, la produttività dellavoro dipende dalla divisionedellavoro, e questa dalla tendenza propria della natura umana al baratto e ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...