Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] 1776; tr. it., pp. 12, 17-20).
Ricardo condivideva l'idea di Smith che le possibilità di aumentare la divisionedellavoro, e quindi la produttività, fossero minori in agricoltura che nell'industria manifatturiera. All'epoca di Ricardo era diffusa l ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] delle istituzioni, delle regole e delle consuetudini che presiede all'uso del segno monetario - rappresentano elementi essenziali di un'economia fondata sulla divisionedellavoro e sullo scambio, grazie ai quali è possibile ridurre i costi di ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] 1977, pp. 489-512.
Cotta, A., Le triomphe des corporations, Paris 1983.
Durkheim, É., De la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisionedellavoro sociale, Milano 1977³).
Dyson, K. H. F., Wilks, S. (a cura di), Industrial crisis: a ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] dei soggetti economici (famiglie, imprese, enti) che compongono una comunità a generare asimmetrie nei contratti di divisionedellavoro. Per contrastare le asimmetrie le comunità definiscono norme, regole, modalità di azione ripetute in modo uguale ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] portate a reagire entrando nei tradizionali campi di attività di questi ultimi. Vengono così meno i criteri di divisionedellavoro che per decenni hanno governato l'operare dei mercati finanziari dei principali paesi, i quali, oltre alla distinzione ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] non vi è coincidenza fra i beni che un soggetto produce o contribuisce a produrre e quelli che consuma). La divisionedellavoro richiede che si istituisca un qualche meccanismo che consenta a ciascun individuo di non godere solo dei beni e servizi ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] quelle che affluiscono loro in ogni momento. Da questa differenziazione nascono i mercati finanziari, esattamente come dalla divisionedellavoro nasce lo scambio di merci e servizi. È importante comprendere come, senza la compresenza di entrambe le ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...]
Dunlop, J.T., Industrial relations systems, New York 1958.
Durkheim, É., De la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisionedellavoro sociale, Milano 1962).
Goldthorpe, J. (a cura di), Order and conflict in contemporary capitalism ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] , ma la tendenza naturale dell'uomo a 'trafficare' con i suoi simili ha innescato un processo di crescente divisionedellavoro; ogni lavoratore è stato spinto a specializzarsi nelle attività che gli consentono di ottenere il prodotto più elevato. Di ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] invece riteneva marginale il ruolo esercitato dalla mobilità in un contesto di rigida divisionedellavoro. Nel primo filone, oltre ad alcuni esponenti della corrente del socialismo revisionista, sono collocabili i contributi di Peter M. Blau e Otis ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...