Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] veterani e ad altri privilegiati (secondo il metodo della divisione per scamna e della centuriazione). A ciò si contratto; lo schiavo, una volta diventato medico, lavorava in gran parte per conto del padrone e poteva essere venduto a un altro ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] zero o uno, poi perfezionata e completata in un ampio lavorodel 1909, dal titolo Le nombre ϱ0 de M. Picard pour cui si deve, nel 1934, la classificazione delle algebre di divisione di rango finito sui razionali. Questo teorema di classificazione è ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] sui monomi e sui polinomi (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). Quest'ultima parte indica che l'opera araba che senza dubbio prima del 1270; da un colofone del Libro XV si deduce che egli portò a termine il suo lavoro nel 1289. Egli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] Vite dei filosofi di Diogene Laerzio è organizzata secondo la divisione in scuole filosofiche, e in medicina si può pensare autografo dai papirologi. L'autore del papiro è sconosciuto, ma nella seconda parte del suo lavoro egli si riferisce spesso a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] philosophia, in cui si esprime a favore dell'infinita divisione in atto della materia, affermando che i punti geometrici non Leibniz apertamente in un lavoro sulla curva brachistocrona, chiamandolo "secondo scopritore" del calcolo e accusandolo senza ...
Leggi Tutto
GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] in maniera lucida e consapevole quello che sarà il progetto di lavoro di tutta la sua carriera scientifica.
Quando in Italia le cattedre e, nel febbraio 1880, la divisione dell'insegnamento tecnico del ministero della Pubblica Istruzione nominò il ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] del 1844, il C. si propone di dimostrare l'utilità della sottrazione e divisione Cauchy.
Nella memoria Aliae nonnullae applicationes calculi symbolici del 1845, che continua il precedente lavoro, la nuova notazione introdotta sulle differenze finite, ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne [Der. del lat. operatio -onis, da operari "operare, lavorare", a sua volta da opus -eris "lavoro"] [LSF] Procedimento che costruisce un ente matematico, logico o fisico, detto risultato [...] elementi. ◆ [ALG] O. aritmetiche: si annoverano tra esse, oltre alle quattro o. elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), anche l'innalzamento a potenza, l'estrazione di radice e l'estrazione di logaritmo. ◆ [ALG] O. elementari ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...