Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] delle acque, intensi rapporti commerciali con i paesi mediterranei e asiatici), nella divisionedellavoro e nella stratificazione sociale, nella struttura piramidale del potere al cui vertice era un re, nell’organizzazione urbana e nella ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] è di tipo repressivo e ha la funzione di garantire la conformità sociale. Nella società moderna basata sulla divisionedellavoro gli individui diventano tanto più estranei gli uni agli altri quanto più cresce la loro interdipendenza funzionale. Il ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] di una organizzazione, di cui si possono studiare i meccanismi e i criteri di reclutamento e di selezione del personale, la divisionedellavoro, le carriere, le forme di sostentamento economico e la base sociale dei diversi strati di cui il corpo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] si potrebbe definire della protosociologia si richiama al pensiero di K. Marx, dal quale derivano alcune fondamentali categorie (divisionedellavoro, classi sociali, alienazione ecc.).
Dal punto di vista metodologico, la s. è subito segnata dalla ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] a partire dalla sua famosa tesi del 1893: L'action. Con questo suo lavoro, che intendeva essere puramente filosofico, unite in una persona, senza confusione oppure mutazione, senza divisione o separazione. "L'umanità che la benedetta vergine Maria ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] riti magici saranno diverse da quelle dei semplici spettatori. Al livello della collettività vi può essere una sorta di divisionedellavoro che assegna a determinati gruppi della società le responsabilità magiche per conto della comunità intera. La ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] al nazionalismo. Quest'ultimo non è ipotizzabile in una società prevalentemente agraria, in cui la divisionedellavoro tra classi non richiede omogeneizzazione culturale. Se nelle società preindustriali non vi era alcuna necessità oggettiva ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] e il laicato, ognuno con un proprio obbligo religioso regolato e definito, in una divisionedellavoro spirituale nelle attività del culto e della preghiera, del governo e dell'amministrazione, dove a ogni gruppo di status è richiesto uno standard ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] assumere determinati ministeri, e in particolare quelli di natura apostolica e missionaria, in una sorta di divisionedellavoro all’interno della comunità ecclesiale che va sempre più differenziandosi e accrescendo la propria complessità sociologica ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] . I sacerdoti si distinguono innanzitutto in base alle formule vediche recitate da ciascuno. Questa 'divisionedellavoro' tra sacerdoti si riflette in una 'divisionedellavoro' tra i testi vedici. I Veda sono quattro: Ṛgveda (Veda degli inni ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...