I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] anche dottrinaria che tale scelta implicava. Nei lavori di preparazione al concilio Vaticano II, tra
27 Mpi, Statistica del Regno d’Italia, cit.
28 Roma, Acs, Mpi, Divisione scuole medie (1860-1896).
29 Mpi, Statistica del Regno d’Italia, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] ’ordine. Lo spirito francescano era per altro affievolito dalla divisione che caratterizzava l’ordine da secoli, problema al quale i lavoratori in viaggio; creava le Unioni operaie cattoliche, che avrebbero contribuito alla nascita del movimento ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] certa misura, il ricostruzionismo attraversa le divisionidel giudaismo ortodosso, riformato e conservatore, richiesta un'età superiore a quella prima stabilita. Molto lavoro preparatorio viene svolto alla Hebrew University, dove viene studiata ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] indicazioni di Pio X.
La conferenza lombarda18
Malgrado le divisioni interne all’episcopato della regione – tra il vescovo di tedesca e italiana33. Sollecitato da un questionario, i lavoridel sinodo, che hanno avuto come modello il sinodo tedesco ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] ad operare incessantemente per il superamento di ogni divisione, favorendo con mezzi perspicaci l’integrazione e l vivere, la libertà, l’amore, la famiglia, il lavoro, il senso del dovere e del sacrificio, e la tensione morale e religiosa»20.
In ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] cristologiche del V secolo (di cui non ci si occuperà in questa sede), e della divisione delle Quacquarelli, Roma 1989, pp. 503-603; oltre che l’agile lavoro a quattro mani Die Apostolische Kirche des Ostens: Geschichte der sogennanten Nestorianer, ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] : dopo la seconda metà del 1089 e difficilmente oltre il 1095. Nulla vieta pensare che il lavoro di spoglio e di raccolta si occupa "de plebis divisione" (artifices,negotiatores,agricolae); tratta poi delle decime e del matrimonio, delle norme che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (1230 ca.), invece, conosce appena Aristotele.
Quanto alla divisione delle scienze, non è da escludere che si siano 166, 172).
Grazie ai lavori pionieristici di Pierre Duhem databili ai primi del Novecento, la grande condanna del 1277 è diventata un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] e i principia (che potremmo definire gli schemi di lavoro) relativi alle altre discipline (a eccezione dell'astronomia). Di il primo, in 32 capitoli, tratta dell'unità, del numero e delle sue divisioni; il secondo, in 54 capitoli, considera in primo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] trattato, una divisione implicita in due parti: una propriamente dogmatica, attenta a definire i termini esatti del "primato" la disputa con il Maffei: ma la prospettiva dei lavoridel Facchini e di Candido da Remanzacco è piuttosto apologetica. Pur ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...