BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] anche influenze dell'architettura del periodo romanico del Lazio e della Terra di Lavoro, dove si trovano campanili sono identiche nelle due porte le rosette sulle bande lisce di divisione delle singole formelle. Ciascuno dei due battenti è diviso da ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] matrimonio. Non è sicura la divisione in decenni nell'ordinamento del sacerdozio, tuttavia le più giovani in varie pitture pompeiane, generalmente in ambienti destinati alla lavorazionedel pane. In un quadro, notevole per l'esecuzione, ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] ad una divisione di competenze tra i due artisti (Mormone, 1962, p. 223).
Se dunque nel quarto decennio del Seicento lo sebbene al suo tempo fu tenuto eccellente in tal genere di lavoro, ad ogni modo era povero d'invenzione, e di componimento; ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] divisione dei beni ereditati da Giacomo, Ludovico (II) e Pietro Antonio (II) Mattei. Negli anni 1539 e 1541 valutò alcuni lavori p. 291; E. Rocchi, Le piante icnografiche e prospettiche di Roma del secolo XVI, I, Torino-Roma 1902, p. 296; V. Federici, ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] dipinti secondo una divisione cronologica.
Nell'anno stesso in cui si conclusero i lavori per la Pinacoteca ss.; Accordi e dissidi fra Oriente e Occidente nell'arte ital., in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1935, pp. 455-60; Caratteri ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] riguarda G. è del 1289, quando a Padova, in veste di testimone per una divisione testamentaria, è appunto come collaboratore, diresse a Treviso, per incarico del Comune, i lavori di sistemazione del corso del Piave, dopo che il fiume, rompendo gli ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] progetto della cappella del S.S. Sacramento della cattedrale di Breslavia, su commissione del vescovo Fr. Ludwik. Il lavoro fu però realizzato al prototipo veneziano, che invece tradì nella divisione della calotta in otto spicchi, sia esternamente ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] anche Ruggeri (Bevilacqua). Dal 1633, e fino al 1662, lavorò per il cardinale Bernardino Spada nel palazzo già Capodiferro, di nuovo l'attività più recente del primo pittore, ritenuto morto. L'erronea divisione dell'opera del M. tra due pittori ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] su di lui.
Il lavorodel De Polli, il cui primo del Seicento (Valerio, 1879, p. 139) da Pietro da Velate (ma vedi, per un contrario parere, Ferretti, 1982, p. 513). Non sembra possibile, allo stato degli studi, affrontare con sicurezza una divisione ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] Mantova 1609.
Il suo lavoro di maggior interesse è però il trattato Il Figino, overo del Fine della pittura, pubblicato si applica all'imitazione, che egli, riprendendo una divisione affermata nel Sofista da Platone, distingue in "icastica" ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...