FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] contro il ministero Saracco per la questione dello scioglimento della Camera dellavoro di Genova, non accordò mai né voto né fiducia ai interessanti la figura del F.: 47, 55, 59, 65, 67, 85, 94, 99. Gli atti relativi alla divisione dell'eredità di ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Ricciardi capo della terza divisionedel ministero Giustizia, l'E. si espresse a favore dell'abolizione del privilegio del foro militare, attirandosi l'ostilità soprattutto dei militari e sostenne tali idee in un lavorodel 1814, che meritò le ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] questione di Fiume. L'H. lavorò, infatti, alla "normalizzazione" del fascio fiumano, con l'allontanamento di soprattutto a causa dell'avvenuta divisionedel porto di Fiume - in forza degli accordi italo-iugoslavi del 1924 -, con l'attribuzione di ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] del popolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia.
Iscrittosi, nell'ultimo periodo della guerra, alla Democrazia dellavoro f. Giardina, Carlo Tullio; Ibid., Divisione polizia politica, fascicoli personali, b. 43/ ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] nazionali.
Negli stessi anni si occupò a più riprese dellavoro agricolo e in particolare delle mondine. «Mi ha fu il rapporto con Don Carlo Gnocchi, cappellano militare della Divisione Alpini della Tridentina durante la campagna di Russia. Il “ ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] Tuttavia, quando fu istituito il primariato specialistico per la divisione ginecologica nell'ospedale, egli ne fu escluso e venne invece a presiedere il primo convegno internazionale per le malattie dellavoro che si tenne in Milano nel 1906; in ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] del sindaco A. Podestà.
Nel febbraio 1893, raggiunto il ruolo di direttore di divisione, Memorie della mia vita, Milano 1922, pp. 445, 505; L. Einaudi, Le lotte dellavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] più di un'occasione i rapporti con la Confederazione generale dellavoro (CGL), il L., insieme con altri esponenti della politico centrale, ad nomen; Direzione gen. di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, 1919, b. 55, f. ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] influente sociologo francese dellavoro, e all’attività della sua cattedra nel settore di ricerche caldeggiato dall’AEP (Agenzia Europea per la Produttività), Pellizzi fu chiamato nel 1954 a Parigi, presso l’OECE, a capo della divisione Fattori umani ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . La critica alle teorie della rappresentanza e della divisione dei poteri (cfr., p. es. Il processo , in L'indipendenza economicaitaliana, Milano 1937.s pp. 56-65; Magistratura dellavoro, in Nuovo Digesto italiano, a cura di M. D'Amelio, VIII ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...