CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] di Agnelli a più vasti mercati. Un'Europa federale, infatti, avrebbe significato, insieme con una più economica divisionedellavoro e una migliore ripartizione delle materie prime, la caduta delle barriere doganali, e quindi la creazione di nuovi ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] agronomico. Un compito difficile, per la varietà delle condizioni e per i limiti, a suo avviso insuperabili, della divisionedellavoro in agricoltura. Nel quadro di questi rapporti e di queste difficoltà la pratica rappresentava per lui un punto di ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] Il progetto seguì moduli forse inconsciamente industrialistici, con un ciclo di operazioni completamente integrato e una netta divisionedellavoro. Con un'arditezza sconosciuta alle norme canoniche, egli pensava ad un ordine che riunisse, sotto una ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] della metameria. Se il sistema nervoso gangliare dei Decapodi era originariamente costituito da gangli simili, con divisionedellavoro, per acquisire solo in seguito una forma gerarchizzata, è verosimile che il ganglio, sopraesofageo, derivato dal ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] seminario, pronto a partire come missionario in Cina. In tal modo i due fratelli operarono una sorta di divisionedellavoro familiare: mentre il B. seguiva da vicino la produzione, Gualtiero si occupava della vendita dei prodotti, effettuando anche ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] in quanto queste sono indirizzate al miglioramento della vita individuale e sociale".
Allo sviluppo meccanico e quantitativo della divisionedellavoro e della cooperazione sociale (al C. sfugge purtroppo il lato intensivo di questo sviluppo, e perde ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] fratello, ma che a tali date avesse già raggiunto un ruolo di rilievo nella divisionedellavoro all'interno della di lui bottega, anche in considerazione del fatto che le notizie documentarie relative a Tondino si fermano al 1340, mentre opere ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] 17 fiorini (ibid., pp. 8 s.) - è caratterizzato dall'impiego di una tecnica tipica del Quattrocento fiorentino, il niello; in mancanza di dati certi sulla divisionedellavoro all'interno della bottega di "Antonio di Salvi e chompagni" (Frey, 1911, p ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] Bartolomeo da Capua nel corso della sua presenza a corte continuava a datare documenti e mandati, evidentemente vigeva una divisionedellavoro tra lui e il F., in virtù della quale quest'ultimo si occupava soprattutto degli affari correnti, come la ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] alle cause di inferiorità della manifattura italiana: organizzazione scientifica del processo produttivo, diretta soprattutto a conseguire la divisionedellavoro e una forte specializzazione; scelta accurata delle materie prime; concentrazione ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...