Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] Stato di diritto, dall’altro, seguendo il moderno principio della divisionedellavoro scientifico, appaia capace di assicurare un approccio specifico alle tematiche sostanziali del diritto pubblico. Il paradigma posto a fondamento della sua teoresi ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] alle proprie capacità produttive e alle proprie dotazioni di risorse (si ha allora una divisione internazionale dellavoro)
Divisione tecnica dellavoro
Scomposizione del processo produttivo in una serie di operazioni semplici affidate ciascuna a un ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] si potrebbe definire della protosociologia si richiama al pensiero di K. Marx, dal quale derivano alcune fondamentali categorie (divisionedellavoro, classi sociali, alienazione ecc.).
Dal punto di vista metodologico, la s. è subito segnata dalla ...
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Democrazia è una parola di origine greca formata da démos (popolo) e krátos (potere) ed è uno dei termini più antichi nell’ambito del linguaggio giuridico-politico, risalendo addirittura al V secolo a.C., [...] che democrazia sia divenuto uno dei termini più abusati nell’ambito del dibattito giuridico-politico odierno: non esiste, infatti, un regime politico si scontrava con la realtà moderna della divisionedellavoro, che imponeva, invece, la democrazia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Ṛgveda distingue il dāsavarṇa o colore nemico dall'āryavarṇa o colore amico. Il trasformarsi delle tribù in stati, la divisionedellavoro faranno più tardi sorgere le caste vere e proprie, tra cui primeggeranno quella dei sacerdoti o brāhmaṇa e dei ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] le cui vicende alterano sensibilmente le curve di offerta e di domanda. Allo scopo di diminuire gl'inconvenienti della divisionedellavoro e di moltiplicarne i vantaggi, le imprese trovano opportuno stringere legami con quelle la cui attività è in ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] tratta degli aspetti della devianza ritenuti ''normali'' o ''sani'', ma delle sue origini nella ''anormale divisionedellavoro'', in certi tratti patologici della società moderna emergente. Il famoso termine durkheimiano ''anomia'' si riferiva alla ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] racchiuso e serrato, è messo in pericolo dal capitalismo moderno: modo di economia che, applicando il criterio di divisionedellavoro e producendo in serie, esige mercati sempre più vasti e aperti. La volontà d'indefinito profitto, congiungendosi ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] dalla società tradizionale alla società moderna. C'è, al fondo della sua analisi, la premessa che la divisionedellavoro, l'industrializzazione, l'urbanesimo - la modernizzazione della società - comportino l'erosione delle forme di solidarietà ...
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SOCIOLOGIA DELLE PROFESSIONI
Paolo De Nardis
Generalmente per ''professione'' s'intende un'attività lavorativa fortemente qualificata svolta da individui che hanno acquisito una competenza tecnica specifica [...] fenomeno delle professioni, considerandole come torri d'avorio e corpi separati, dal fenomeno più ampio della divisionedellavoro, così come si è sviluppata nelle società industriali, e senza tener conto dei corrispettivi fenomeni di socializzazione ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...