ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] progressivamente riducendo il suo impegno. Nel 1946 la divisione dolciaria venne resa autonoma attraverso la costituzione della 22 dic. 1949; La Voce di Napoli, 24 dic. 1949; Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, pp. 14 s.; R. Mele, L'industria ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] anche la materia del consumo possa davvero... essere assunta a criterio in una divisione razionale delle materie e già ricordato filone di interessi del C., quello dell'economia dell'industria e dellavoro, è viceversa permeato della lezione degli ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] egli si decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai abbandonato ed al tempo 1907 la divisione in blocchi clericali e anticlericali, che trascuravano a suo avviso i veri problemi del paese. ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] legge in una nota di cronaca del Popolo d’Italia, «per il lavoro compiuto in circostanze particolarmente difficili».
nel 1965 Mediobanca e FIAT la indussero a cedere la divisione elettronica alla General Electric – sempre per il tramite della ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] in un primo tempo la nomina e il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 dic. sui borghi, all'associazione delle forze sulla divisione dei lavori, all'ingegno umano che si fa tecnica sulla ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] rallentavano il lavoro nelle fabbriche.
A tre anni dall'avvio del cantiere per del miracolo economico, fosse imprescindibile l'intervento diretto dello Stato nella produzione industriale, sottolineando al tempo stesso la necessità di una divisione ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Creatori di lavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui rapporti del C. con i governi del tempo è sono: Ibid., Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Divisione industria, commercio e credito (1839-1889), busta 224, fasc ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] centrale per gli anni 1867-69, i fascicoli del fondo Divisione Credito e Previdenza versato dal ministero di Agricoltura fascista), Bari s.d., p. 53, ed il più ampio ed equilibrato lavoro di F. Cavallo Zurlo, Un economista Pugliese, C. D., in Japigia, ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] laboratorio una dozzina di lavoranti. Giuliano ebbe un'infanzia serena, trascorsa tra i tavoli di lavorodel padre con l'unica calcio di serie A (o di B se la massima divisione era ferma) e Ravizza fece collocare negli stadi i cartelloni della ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] pensato di affidare il lavoro preparatorio, in particolare l'acquisto e la preparazione in Olanda del naviglio necessario.
Il 1 sino alle ultime vicende olandesi e francesi. Questa divisione non fu soltanto determinata da motivi esterni, come la ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...