Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nei corredi, una marcata differenziazione per sesso: quelli maschili con strumenti e armi, a indicare una definita divisionedellavoro e di compiti all’interno della comunità. Indicazioni sulla struttura tribale sembrano fornire le tombe di La Vela ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] delle acque, intensi rapporti commerciali con i paesi mediterranei e asiatici), nella divisionedellavoro e nella stratificazione sociale, nella struttura piramidale del potere al cui vertice era un re, nell’organizzazione urbana e nella ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] orientato alla produzione di massa di beni standardizzati, basato sulla grande concentrazione industriale e su una rigida divisionedellavoro. L’importanza della FIAT nell’economia torinese non si è limitata al sistema produttivo automobilistico, ma ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] sapere individuale s'identificava in gran parte con il sapere sociale. Le cose cambiano con le società in cui la divisionedellavoro assume forme differenziate e articolate: il rapporto tra i due tipi di sapere viene rovesciato. Con l'avvento della ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Regione dell'Italia, statisticamente compresa nel Mezzogiorno pur se gli indicatori dello sviluppo la avvicinano al Centro. La popolazione [...] , contro 23). In realtà, la struttura economica abruzzese risulta consolidata sotto il profilo della divisionedellavoro. Al censimento della popolazione del 2001, il settore primario assorbiva ormai solo il 6,2% degli occupati, con valori massimo ...
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Regione
Piergiorgio Landini
(XXVIII, p. 1000; App. II, ii, p. 680; IV, iii, p. 194; V, iv, p. 438)
Regione e regionalismo
Nel pieno degli anni Novanta, il concetto di r. ha attraversato una fase di [...] l'uso delle risorse sottopone lo spazio regionale. Ogni nuova ipotesi di regionalizzazione dovrà assumere, pertanto, una divisionedellavoro equilibrata e sostenibile da ciascuna componente, fisica e antropica, di tale assetto spaziale, evitando le ...
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MOSCA
Anna Bordoni
Vieri Quilici
(XXIII, p. 907; App. II, II, p. 351; III, II, p. 163)
La popolazione della città, che al censimento del 1970 era di 6.942.000 ab., all'inizio del 1990 era stimata in [...] un equilibrio funzionale tra zone urbane ed extra-urbane e si fondava essenzialmente su un sistema territoriale di divisionedellavoro, sulla specializzazione delle zone produttive e su un efficiente sistema di trasporti che rendesse possibile, per ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] capovolta l'ipotesi di crescita illimitata, resa possibile dal potenziamento dei mercati e dal continuo aumento della divisionedellavoro nell'industria manifatturiera, già presente nel pensiero di A. Smith (1789). Mentre infatti Smith non prendeva ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] esportatori di materie prime (spesso con l’aggravante della monocoltura) e a favore dei paesi industrializzati è il prodotto della divisionedellavoro imputabile al colonialismo e al capitalismo dipendente. Il sottosviluppo diventa l’altra faccia ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] appartenessero a una razza superiore a quella degli Hutu, scardinando nella loro mentalità collettiva l’idea della funzionale divisionedellavoro fra coltivatori e agricoltori che li aveva aiutati a convivere per lungo tempo sulla stessa terra. In ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...