Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] crescente della globalizzazione culturale. Presumibilmente queste sfide impegneranno il lavoro di tutte le Chiese nei prossimi anni.
4. Le nella questione del debito internazionale). D'altra parte, la fine del sistema della divisionedel mondo in due ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] dellavoro, Sollicitudo rei socialis (1987), sulle questioni sociali e dellavoro, e Centesimus annus (1991), sulle questioni dellavorodivisione dell'Europa tra i due blocchi orientale e occidentale in nome delle comuni radici cristiane del ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] portò i C. a confrontarsi subito con la questione dellavoro.Dopo aver iniziato a costruire il monasterium ligneum nel vinicola. Il sistema prevede solo la possibilità di una divisione tramite un solaio ligneo, soluzione ancora presente, nonostante ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ai loro convincimenti, o riti o feste.
Questa duplice divisione s'impone perché il Mahāyāna, come formulazione dogmatica e sincera, il nome del Buddha; il monachismo poi aveva indotto ad un deprezzamento dellavoro rispetto alle esaltazioni mistiche ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Questa varietà di redazioni, e il fatto che segni di lavorio editoriale si riscontrano nelle altre opere logiche di B., propongono retorici.
Nel De Divisione vengono distinti quattro tipi di divisione: del genere in specie, del tutto in parti, delle ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la capacità di godere dellavoro e di mettercela sempre tutta in ogni circostanza; [...] conservò sempre il gusto del brianzolo" (Pio XI a tutti i Tedeschi, indipendentemente dalla divisione confessionale, quindi al passato germanico precristiano ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] si distinsero dagli altri più sensibili agglomerati umani per l'articolazione e stratificazione sociale, la divisione dei ruoli e dellavoro, i commerci regolari al posto dei baratti occasionali, la costituzione di eserciti a difesa della comunità ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] soltanto con l'editto di Nantes, che riconosceva la divisionedel paese in zone a predominanza protestante e zone a convivenza politica e civile, della proprietà, del matrimonio, dei rapporti di lavoro e così via: la religione diventerebbe un ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] modificata dellavoro vincitore a Berlino, e De natura et motu aetheris, rifacimento dellavoro stampato risale l'attuale divisione in paesi di provenienza e singoli corrispondenti) e, soprattutto, stendendo l'Elogio del signor d'Alembert. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti del marzo 1955, rivendicando le ragioni che avevano portato lui e altri al Centro, Alberigo fu molto esplicito: «Per noi fare dellavoro un ‘ritmo’ subordinato ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...