Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] la quale si è compiuto il passaggio dalla vita di villaggio alla vita di città. Nella città si sviluppano infatti la divisionedellavoro e le distinzioni di classe, la produzione in vista dello scambio e il mercato; nella città trova il suo centro l ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] alla libertà individuali sono importanti almeno quanto altri vantaggi economici derivanti dal cambiamento delle forme di organizzazione della divisionedellavoro all'interno della società. Se da un lato lo sviluppo economico impone l'esigenza di un ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] come per ogni società per azioni, è quello della divisione degli utili; ‛pubblico' è solo il soggetto proprietario iniziativa economica privata; ma, a differenza della Carta dellavoro, non le attribuisce il primato sull'iniziativa economica pubblica ...
Leggi Tutto
Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] indicazioni dell'importante lavoro di Allen Guttmann in un solo gioco; 2) vi era una scarsa divisione di compiti tra i giocatori; 3) non vi era e ha già acquistato i diritti per le edizioni del 2004, del 2006 (giochi invernali) e 2008 per l'incredibile ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] anche di rovesciare in positivo, definendoli come tratti originalmente femminili, gli effetti di una divisionedellavoro e del potere segnata dal predominio maschile.
Nel dibattito recente la questione uguaglianza/differenza - e quella connessa ...
Leggi Tutto
civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] caratterizzano la civiltà: in essa soltanto si afferma lo Stato. Strettamente collegata a questo processo è la progressiva divisionedellavoro e la specializzazione delle funzioni.
Una nuova connessione tra civiltà e città: la teoria di Childe
Lo ...
Leggi Tutto
società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] fu operata sempre nell’Ottocento anche dal sociologo francese Émile Durkheim. Nelle società semplici o segmentarie la divisionedellavoro è scarsa, le unità che le compongono sono poco differenziate e la coesione deriva dalla credenza di una ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] e l'importanza di questi altri aspetti non viene affatto negata; si tratta solo di una legittima e necessaria divisionedellavoro. Non è possibile comprendere il processo di produzione senza prestare seria attenzione ai prodotti e alla loro natura ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] '). Nella società industriale, invece, i vari individui si occupano di cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisionedellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un nuovo tipo di coesione sociale: ciascuno ora ha bisogno ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] Weber) il tipo di dominio costituito in virtù di 'costellazioni di interessi', caratteristico dei mercati economici e della divisionedellavoro. A questi due tipi se ne può contrapporre (questa volta discostandoci da Weber) un terzo, che sorge dalle ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...