La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] finito o intero se a≠a+1. Si presentano i calcoli sugli interi naturali. Si espongono la divisioneeuclidea e le proprietà fondamentali dell'analisi combinatoria. Seguono considerazioni precise sugli insiemi infiniti, gli insiemi numerabili e calcoli ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] +3, 4+4 accenti per coppia di stichi. Una divisione in strofe è possibile, come mostra la presenza di notazioni e così chiamata con riferimento al caso elementare in cui A è il piano euclideo e si consideri il triangolo di vertici a, b, c; infine deve ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] p. viario e alle norme di espropriazione anche la divisione in zone, la loro correlazione e il loro proporzionamento parla semplicemente di p. lineare su γ.
P. di simmetria
Nello spazio euclideo un p. α si dice p. di simmetria di una figura F ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] i fattori primi di un numero n perché la divisione della circonferenza in n parti uguali (ciclotomia) possa effettuarsi geometria che egli denominò in un primo tempo "anti-euclidea" (geometria non euclidea). G. temeva le "strida dei beoti" (come ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] di variabili quantitative le distanze a cui si fa più sovente ricorso sono quella euclidea (definita da d2(Xi, Xj) = [Σ(Xkj − Xkj)2]1/2 Per chiarezza, l'esposizione rispetterà la tradizionale divisione dei problemi parametrici d'inferenza in problemi ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] T2, T3, T4 (T iniziale della parola tedesca Trennung, divisione), ognuno dei quali implica il precedente; si usa chiamare Ti(i e lo s. topologico così ottenuto non è altro che lo s. euclideo En. Da quanto detto sopra, segue pure che En è connesso e ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] triangoli e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte a anni e variava ciclicamente da 1 a 19, essendo dato dal resto della divisione di x+1 per il numero 19. Per esempio, se x=1456, il ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] un campo ed anche per i corpi di quaternioni su F (cioè algebre con divisione di dimensione 4 su F ed il cui centro è F) si ha intorno dell'identità identificabile con un aperto di uno spazio euclideo, in modo tale che le operazioni di gruppo siano ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] inferiore a quello di un codice manoscritto. In questa nuova divisione del lavoro, gli editori entrano in concorrenza tra loro nell della sua primissima opera ‒ un trattato di geometria euclidea ‒ egli delinea, quasi incidentalmente, i capisaldi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] non includevano le sezioni sulla geometria e sui problemi relativi alla divisione di eredità. I traduttori furono Roberto di Ketton (attivo tra della teoria degli insiemi. La parte del testo euclideo che trattava dell'angolo formato da un arco di ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...