COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è presentato lo schema per cui, nella Firenze ormai interamente guelfa del 1280, "essendo scacciati i Ghibellini" ( è il vizio di gran lunga più praticato e più condannato, in quanto foriero di "divisioni" e "discordie" (cfr. I, 2, 11, 20, 22; II, 8, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] internazionale che governa la ricchezza del globo in nome dell'intera umanità" (ibid., p. 536).
La classe operaia appariva dell'esistenza di questa divisione sparisca? cioè si parte dalla premessa della perpetua divisione del genere umano o si ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] verificarsi allorché l'incarico di organizzare la divisione dei Cacciatori delle Alpi e il conferimento al si rivelarono sbagliati. Come già era accaduto in passato, l'intera operazione fu preparata in un clima di doppiezza da parte delle ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del nunzio sulla presenza ebraica: "fattore di divisione e confusione per il popolo polacco", i numerosissimi Spagna una succursale della Russia e che mette a soqquadro l'Europa intera" (2-3 gennaio e 16-17 gennaio 1939). Le coincidenze di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . I primi mesi dell'anno erano stati costellati, sull'intera scena europea, da una serie di fatti inquietanti: la operazione del sovrano - ma scritto dal generale Salasco - alla 1a divisione di trovarsi il 5 agosto a Pavia "ed il 6 riunirsi costà ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di G., da Domenico Gundisalvo per la sua De divisione philosophiae, testo importante per la riforma e riorganizzazione delle .), Aldershot 1997, pp. IX s. (il volume contiene un'intera sezione [saggi VIII-XII] su Les traductions de Gérard de Crémone ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel Napione, di cui l'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ministro degli Interni, nel ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e volitiva personalità della Kuliscioff influenzò profondamente l'intera sua vita. Nello stesso periodo, prese parte Moto. Esso introdusse poi un motivo di chiarificazione, e di divisione, tra le forze democratiche: il Fascio operaio appoggiò la tesi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] drappo: 1495-1500 c.) e la balconata esterna, interamente in maiolica (Ilconte Guido Guerra dona la reliquia del da Maiano, il Francione e il Monciatto, scelti come giudici nella divisione della casa di via Guelfa (13 nov. 1482: Pope-Hennessy, 1980 ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] evitarne il raddoppio nella discendenza. L’ipotesi della divisione riduttiva – chiamata ‘meiosi’ da Eduard Van Beneden ’avvenimento più importante della mia vita e ha determinato l’intero svolgersi della mia carriera». Il 27 dicembre 1831 il Beagle ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...