GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'artista aveva anche il ruolo di supervisore sull'intera impresa, controllando forse che gli schizzi del maestro fossero riconducibile a un modulo quadrato che governa anche la divisione degli spazi interni. Gli ordini architettonici, dorico e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli sarebbe nata l'anno successivo (il 30 ott. 1514). La divisione del patrimonio di Piero fra i cinque figli maschi procurò al G grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama della storiografia della penisola, il monumento più maestoso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] (1932).
Gli anni dal 1943 al 1948 chiedono l’impegno intero di Croce in un ruolo di riferimento ideale e insieme di due metodi per due campi conoscitivi, ciò che rimanderebbe a una divisione delle sostanze, ma un unico metodo: e il piano della ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Dossetti» (ibid., p. 904), ma impose distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti , indubbiamente, il ruolo svolto da Dossetti. Ma l’intero personale dell’Istituto ne trasse spinta e beneficio.
Importanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] tra l’esordio e l’approdo, ma coerente. L’intera vicenda di Labriola appare segnata dalla passione civile e politica e («consociazioni organate») sempre più complesse, basate sulla divisione sociale del lavoro: «storia del variare della cooperazione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] popolo, a non permettere che le sorti dell'intera nazione venissero subordinate agli "ìnteressi di un pugno (Ministero dell'Interno. Direzione generale della Pubblica Sicurezza. Divisione affari generali e riservati), che riunisce le carte con ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] è la più piccola quantità di questo corpo che entra sempre intera nelle molecole dei suoi composti. Diamo a questa minima quantità mezzi analitici, giungeremo a scoprire una ulteriore divisione della mezza molecola dell'idrogeno". Questa precisazione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] fatto bruto; questo appello apparve come una condanna dell'intera cultura moderna e un invito alla restaurazione di una cristianità la proclamazione della Repubblica sociale italiana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] trattava di scalzare le basi di una dinastia secolare con un'accorta divisione di compiti: per gli strati popolari più umili e per gli a Firenze il 26 luglio 1869. Il cordoglio che colpì l'intera città, con larga risonanza in tutto il paese, e le ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di una sorta di patronage nei confronti dell’intera industria privata italiana.
Una prolungata giovinezza
Fu educato Daimler-Chrysler, interessata a rilevare il controllo della sua divisione automobilistica. La stessa General Motors (che ottenne il ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...