BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sulla traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione del lavoro e gli incrementi di produttività. Nel Napione, di cui l'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ministro degli Interni, nel ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e volitiva personalità della Kuliscioff influenzò profondamente l'intera sua vita. Nello stesso periodo, prese parte Moto. Esso introdusse poi un motivo di chiarificazione, e di divisione, tra le forze democratiche: il Fascio operaio appoggiò la tesi ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] drappo: 1495-1500 c.) e la balconata esterna, interamente in maiolica (Ilconte Guido Guerra dona la reliquia del da Maiano, il Francione e il Monciatto, scelti come giudici nella divisione della casa di via Guelfa (13 nov. 1482: Pope-Hennessy, 1980 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'artista aveva anche il ruolo di supervisore sull'intera impresa, controllando forse che gli schizzi del maestro fossero riconducibile a un modulo quadrato che governa anche la divisione degli spazi interni. Gli ordini architettonici, dorico e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli sarebbe nata l'anno successivo (il 30 ott. 1514). La divisione del patrimonio di Piero fra i cinque figli maschi procurò al G grande, il suo capolavoro, e, insieme, nell'intero panorama della storiografia della penisola, il monumento più maestoso ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Dossetti» (ibid., p. 904), ma impose distinzioni e divisioni che furono sentite come dolorose. In una lettera a Dossetti , indubbiamente, il ruolo svolto da Dossetti. Ma l’intero personale dell’Istituto ne trasse spinta e beneficio.
Importanti ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] popolo, a non permettere che le sorti dell'intera nazione venissero subordinate agli "ìnteressi di un pugno (Ministero dell'Interno. Direzione generale della Pubblica Sicurezza. Divisione affari generali e riservati), che riunisce le carte con ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] è la più piccola quantità di questo corpo che entra sempre intera nelle molecole dei suoi composti. Diamo a questa minima quantità mezzi analitici, giungeremo a scoprire una ulteriore divisione della mezza molecola dell'idrogeno". Questa precisazione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] fatto bruto; questo appello apparve come una condanna dell'intera cultura moderna e un invito alla restaurazione di una cristianità la proclamazione della Repubblica sociale italiana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] trattava di scalzare le basi di una dinastia secolare con un'accorta divisione di compiti: per gli strati popolari più umili e per gli a Firenze il 26 luglio 1869. Il cordoglio che colpì l'intera città, con larga risonanza in tutto il paese, e le ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...