Paolo Ghionni Crivelli Visconti
Abstract
La società in nome collettivo è il tipo societario più elementare utilizzabile per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale e si caratterizza per la [...] nullità per difetto di forma alla singola partecipazione e non all’intera società, salvo che quella venuta meno sia essenziale ex art. ed il piano di riparto, con il quale propongono ai soci la divisione dell’attivo residuo (art. 2311, co. 1, c.c.). ...
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Carlo Meo
Abstract
Le società di gestione collettiva del diritto d’autore esercitano i diritti patrimoniali d’autore per conto di una pluralità di titolari nei confronti degli utilizzatori delle opere [...] o gli abusi ai danni dei titolari dei diritti. La divisione territoriale del mercato, rafforzata dalla rete di Arr, non viene ad alcuni membri soltanto del potere di disporre dell’intera massa dei proventi e se impediscono ad alcuni titolari ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] qualcuno su qualcun altro. In quanti modi si è realizzata la divisione dei poteri è questione che eccede le possibilità di questo scritto e ad ogni altro, è proprio l’insieme, la intera macchina civile e militare così strutturata. Se questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] legalità nell'esercizio dei poteri pubblici dinanzi alle divisioni ed ai contrasti sociali e politici (Fioravanti, in una qualsiasi delle opere di De Gioannis equivale a leggere l'intera enciclopedia giuridica. Era la genesi stessa dei suoi scritti a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] , le teorie della sovranità della legge, della divisione e del bilanciamento dei poteri, della rappresentanza politica limitazione del potere: «ella deve contenere i germi dell’intera legislazione e deve rassomigliare il tronco dell’albero, da ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] «disciplina del rapporto di lavoro» è comprensiva dell’intero settore centrale del diritto del lavoro, quello riguardante di Vallebona, L’efficacia dei contratti collettivi al tempo della divisione sindicale: col diritto non si scherza!
4 Lunardon, Il ...
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Ettore Ditta
La comunione costituisce un istituto che fa parte della tradizione giuridica e gli effetti della elaborazione che ha ricevuto nel diritto romano classico si manifestano ancora oggi nelle [...] essi, si deve considerare inefficace riguardo all’intera cosa venduta e il contratto è nullo nel 2013, n. 20652).
Per lo scioglimento della comunione e la divisione della proprietà immobiliare è necessario l’atto scritto secondo la previsione dell ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] speciale esclude quella generale (art. 761 c.c., in tema di divisione; art. 1551 c.c., in tema di riporto; art. 1664 c York, 1999, 363 e ss.), i quali appunto regolano intere classi di contratti in vista della disciplina di una data materia ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Il legato è qualunque attribuzione patrimoniale a causa di morte priva del carattere di universalità. La parola è plurivoca: designa ora la disposizione testamentaria a titolo [...] . dir. proc. civ., 1948, 762; Barba, V., Istituzione ex re certa e divisione fatta dal testatore, cit., 53 ss.; Bonilini, G., I legati, cit., 37 s di adempiere il legato, qualora esso gravi interamente sulla quota di riserva, mentre dovrà domandarne ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] principio consiste essenzialmente nel ritenere che, laddove sussista una divisione di poteri tra un livello superiore e un livello successivamente ha consentito una più stretta ed efficace interazione tra il livello europeo ed il livello statale. ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...