Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] dinamico volto a dare conto del funzionamento di un’intera economia nazionale: quello sviluppato da Jan Tinbergen per Traù, Il modello che non c’era. L’Italia e la divisione internazionale del lavoro industriale, Soveria Mannelli 2005.
P. Ciocca, ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] che si afferma sotto il segno della disuguaglianza. L'attuale divisione tra paesi ricchi e paesi sottosviluppati viene ritenuta una realtà livello di astrazione, quello dell'evoluzione delle strutture dell'intero sistema.Tra la fine del XV e l'inizio ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] per 130 tornature con mulino, case e orti a Prunaro.
La divisione ebbe per i due fratelli esiti molto diversi. Bonifacio, cui erano di più forti motivi di inquietudine a Firenze e nell'intera lega antiviscontea per le non celate profferte di G. ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] tecnologico gli richiama subito la necessità di modificare l'intero sistema di percezione del dazio sulla produzione della seta sembrano né partecipi della lezione smithiana sul ruolo giuocato dalla divisione del lavoro, né inclini ad una logica e ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] come un’applicazione concreta della vocazione generale dell’intera economia.
Per i cooperatori italiani l’impresa cooperativa era la versione, più semplice, di quella cooperazione che è alla base della divisione del lavoro, e quindi del contratto di ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] Australia di Sidnry; a quest'ultima data più di metà dell'intera produzione veniva esportata.
Nel 1952 l'E. riusci a battere Enriques, e quindi anche l'E., aveva partecipato alla divisione dell'asse ereditario del sen. Isaia Levi (marito di Nella ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] terre dell'Ordine continuassero a "trafugare grani e biade prima della divisione" (ibid., fasc. 221, ins. 2).
Per quanto durante dei generi greggi, ovvero il rilasciare detti generi nell'intera e perfetta libertà di commercio naturale" (il saggio del ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] della direzione generale.
La stima e la fiducia dell'intera direzione della compagnia per il F. crebbero costantemente, ., a Vienna. Il F. decise invece, inaugurando quella divisione dei ruoli familiari che poneva innanzi alle vicende storiche gli ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del benessere sociale non solo dei singoli, ma dell’intera collettività. E proprio allo sviluppo dell’agricoltura dedicò molto videro Palmieri impegnato a preparare la legge per la divisione delle terre demaniali, emanata alla fine del 1791 e ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] risolse felicemente i problemi della divisione dell'eredità che avevano fatto temere la liquidazione della fiorente impresa.
Gli che gli interessi del F. coincidevano con quelli dell'intera città di Palermo. La chiusura dell'impresa navale si sarebbe ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...