Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] 'ontologia, la sostanzialità, le interpretazioni letterali dell'io e le divisioni tra l'io e le cose - tutto l'apparato concettuale terapia" (v. Berry, 1974, p. 69), l'intero svolgimento del lavoro terapeutico va ripensato nei termini della ‛base ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e il pontefice, testimoniata dall’apprensione con cui il mondo intero seguì la malattia di papa Giovanni nelle ultime settimane prima della e organizzativo ideato in epoca fascista, con una divisione dei compiti che rimase immutata per alcuni anni: ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di legami di discendenza e di affinità. In tali circostanze, l'intera società diviene - secondo l'espressione di C. D. Ackerman ( primogenitura molto più rigido che in Francia e la divisione di quella che la maggior parte dei sociologi chiamerebbe ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] la specificità di questo gruppo di collezionisti interamente composto da farmacisti e medici che avevano fatto che, nel corso del XVIII sec., ci si richiamò a questa divisione per conferire un ordine ai cabinets di prodotti naturali e, in alcuni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] arti e le tecniche, il XX gli utensili). Se per l'opera intera l'edizione curata da W.M. Lindsay nel 1911 resta ancora la più mundi).
Meno tradizionale è invece lo scritto più tardo De divisione naturae (867) di Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.), ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] organizzazione sociale e una collaborazione di tipo familiare, come la divisione del lavoro tra i sessi. In Homo erectus, apparso più causa della base cranica relativamente piatta, non disponesse dell'intera gamma di suoni tipica dell'uomo moderno, e ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Babeuf.
La Rivoluzione francese, che divenne per l'intera Europa la rivoluzione esemplare, quella che Fichte paragonava alla fini stessi della nostra società e il sistema dualista (divisione tra governanti e governati) che li impone, la rivoluzione ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] che riguarda non solo lo scrittore e la letteratura, ma l'intera attività spirituale, per cui si forma un particolare uomo di lettere o fine della divisione tra un mondo capitalistico o democratico e un mondo comunista o totalitario, divisione che ha ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] quello tra il capo e il corpo; dove la parte sta per l'intero. Anche in tutta la discussione sull'autorità del papa e del concilio nella Chiesa civiltà europea (pluralismo dei centri potestativi; divisione tra potere temporale e spirituale; presenza ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] del socialismo marxista, con la teorizzazione della divisione della società in classi e l'individuazione della lato si fissarono i punti programmatici basilari, che caratterizzarono l'intero movimento in senso legalitario e riformista. Si decise di ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...