Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] mai modificato un regime d'impronta fondamentalmente inglese. Le divisioni di lingua, di cultura e di religione sono state talmente e quando i voti vengono contati onestamente, e una cosa interamente diversa quando la scelta non c'è o quando le ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dei suoi fratelli voluta da Antonio Barbaro pignorando all'uopo l'intera facciata di S. Maria del Giglio (1).
Un monumento unita, non segmentata da confini, non frazionata dalle divisioni geostoriche.
E punta avanzata dell'italica erudizione, che ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] che modifica la socio-topografia nell'ambito dell'intera città di Venezia.
Nel corso del XV Si parla spesso in questi casi di "nappa francischa".
55. Come le divisioni di beni immobili o i testamenti che citano più camere dotate di camini.
56 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] mare, dividendo in due la Dalmazia e facilitandone l'intera conquista, sarebbe caduto il baluardo che ancora le soldi con la guerra e chi sperava di cominciare a farli. La divisione tra chi voleva continuare la guerra e chi voleva la pace, in ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'equilibrio, ha rafforzato il "principato". E filiazione della divisione religiosa l'incredulità, per cui una religione vale l' sessualità, sul quale - sogghigna furbesco - "s'accorda 'l mondo intero", ché, in fin dei conti, non c'è Dio - né ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il ripiego già pensato dai nostri maggiori", vale a dire la divisione della diocesi in due parti, di cui quella al di qua Venezia, il battistrada di un'imponente ricerca frutto di un'intera vita di studi - i Principi di storia civile della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] le basi per il controllo diretto o indiretto dell'intero entroterra adriatico dalle foci dell'Adige al confine con Trieste (mentre quelli friulani, pusteresi e carinziani spettarono nella divisione ad Enrico III e Mainardo VI), combatteva con ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] fino ad allora erano rimaste ai margini della competizione.
La divisione si rivelò fatale per la sinistra e fece il gioco al fascismo, Bari 1999, pp. 171-172.
335. L'intera vicenda del nazionalismo veneziano è stata ricostruita da L. Pomoni, Il ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] per il lanificio si tentasse di introdurre nel 1272 una divisione (più tardi rientrata) tra la filatura, che sarebbe rimasta la principale fornitrice del cotone del Levante per l'intera Germania meridionale, ma che fosse in grado di orientare ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] corografica, e geografica: dalla città o villaggio, alla regione, alla penisola intera" (20). Patriot[t]ismo indica dunque "amor di patria" e che abbia introdotto negli Stati la discordia, la divisione e la persecuzione, che sia più nociva che ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...