Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] in due, quattro, otto e così via. A ogni divisione cellulare il DNA si raddoppia sicché ogni cellula figlia avrà limiti della sensibilità dei metodi usati; inoltre gli esperimenti di trapianto nucleare in uova di Anfibi (M. Fishberg, 1958; R. Briggs ...
Leggi Tutto
Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] la segmentazione è superficiale (Branchipus, Aracnidi). Nella grande maggioranza degli Artropodi la segmentazione è centrolecitica; la divisionenucleare avviene nella massa del vitello, poi i nuclei si spostano verso la periferia dove si forma il ...
Leggi Tutto
PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] alla madre (falsi ibridi): questo fenomeno è spiegato embriologicamente col fatto che la prima divisionenucleare dell'oosfera aploide non è seguita dalla divisione cellulare e i due nuclei figli si fondono (endoduplicazione) per formare cellule ed ...
Leggi Tutto
FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] i casi più frequenti, cioè un cariosoma e una sostanza cromatica più diffusa, di solito in forma di reticolo. La divisionenucleare avviene diversamente secondo il tipo di nucleo; essa ci fornisce anche il modo d'intendere meglio il significato di ...
Leggi Tutto
Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] alla fine della mitosi. Quando è inibita la formazione o la funzione del fuso, vengono inibite sia la divisionenucleare che quella cellulare; al contrario, i cromosomi si duplicano regolarmente, e si dividono in modo da formare cromosomi ...
Leggi Tutto
Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] associazioni a tipo plasmodiale si possono risolvere in elementi cellulari distinti, dai quali in seguito a divisionenucleare non seguita da citodieresi, originano nuove associazioni plasmodiali. 2. In alcuni processi patologici gli equivalenti ...
Leggi Tutto
ROUX, Wilhelm
Pasquale Pasquini
Biologo, nato a Jena il 9 giugno 1850 da famiglia di origine savoiarda, morto a Halle il 15 settembre 1924. Studiò medicina a Jena sotto C. Gegenbaur e E. Haeckel, poi [...] della forza di gravità sulla polarità delle uova; sull'influenza dell'elettricità su di esse; sul significato della divisionenucleare nella segmentazione, ecc., e tutta una messe di risultati nuovi e insperati, fondamentali per chiarire le complesse ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] possono influire deleteriamente sui processi di moltiplicazione cellulare alterando la cosiddetta relazione plasmatico-nucleare e conducendo a modificazioni nella divisionenucleare, l'amitotica (e così si spiega uno dei modi di formazione delle ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
Anatomia. - In anatomia s'intende con questo nome una lamina formata da uno o più tessuti, la quale è destinata ad avvolgere altri organi e può avere con questi [...] ); 2. come derivato della piastra cellulare che si forma in seno alle fibre del fuso dopo avvenuta la divisionenucleare. Comunque prodotta, la membrana cresce sia in superficie per interposizione di nuove particelle fra le preesistenti, sia in ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] Le c. eucariotiche possiedono invece una regione nucleare differenziata, separata dal citoplasma mediante una membrana nucleare. Inoltre i procarioti non vanno incontro al caratteristico processo di divisione cellulare, chiamato mitosi, che è proprio ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...