BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , e col diffondersi dei Topici divenne più raro, specialmente in Italia, l'uso del De Differentiis Topicis e del De Divisione.
L'opera di B. quale commentatore di Porfirio e di Aristotele sembra essersi limitata a una traduzione, in parte letterale ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] . Nel 1521 il fratello Basilio, desiderando recarsi alla corte papale in cerca di brillante carriera ecclesiastica, sollecitò la divisione dell'eredità paterna col F. che ottenne, grazie alla sua comprovata serietà, il permesso da parte del Senato ...
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ABBONA, Paolo
Roberto Almagià
Nacque nel 1807 a Monchiero (Cuneo) da Giuseppe. Sacerdote nel 1829, entrò nel 1831 nella congregazione degli oblati di Maria a Pinerolo. Nel 1839 partì per la missione [...] . Nel 1854,divenuto vicario apostolico in Birmania mons. Bigandet, l'A., consultato dalla congregazione di Propaganda Fide, propose la divisione della Birmania in tre vicariati, che fu adottata. Durante i non lunghi soggiorni in Italia si adoperò per ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] ed era collegata alla figura controversa di Nicola de Marchia che avrebbe causato la divisione delle Chiese catare e portato discordia in quella di Vicenza.
Dopo la divisione, agli inizi del XIII secolo, Nicola si recò in Slavonia a ricevere il ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] vennero frazionati fra i numerosi figli. In base a un successivo accordo fra di essi, che fissò definitivamente la divisione del territorio mantovano, al G. e a suo fratello Rodolfo spettarono, con diritto di consignoria, Ostiano, Solferino, Castel ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] del volgarizzamento: a ser Andrea Lancia in alcune, ma in altre, e in numero maggiore. ad A. stesso. È vero che la divisione del lavoro tra A. ed Andrea, rilevata su un codice dal Benci e convalidata poi dall'autorità del Parodi, fu accettata senza ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] per i risvolti patrimoniali, perché la cattiva amministrazione che ne seguì determinò un grave dissesto, che verrà sancito dall'atto di divisione fra i fratelli del 24 genn. 1766. Gli studi dei F. comunque continuarono in patria per tutto il corso di ...
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ADALGISIO (Adelgisio, Adelgiso, Aldigisio), santo
Anna Maria Patrone
Fu vescovo di Novara secondo il dittico della cattedrale e quello di S. Gaudenzio, dall'830 ca. per diciotto anni. Probabilmente [...] Chiesa di Novara (Böhmer, nn. 1065-1066). Tra l'840 e l'848 fece varie cessioni al capitolo di Novara e provvide alla divisione dei beni vescovili e dei beni capitolari. Appare anche in un documento dell'841 per cui riceve ex banno i beni di un certo ...
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BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] da godere in comune fino a quando si fossero sposate, ma già il 9 dic. 1254 le tre sorelle procedevano alla divisione dei beni, poiché ognuna desiderava organizzare la propria vita in modo indipendente: la B., poco più che quindicenne, aveva deciso ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] . Nel 1521, volendosi recare alla corte di Roma per ottenere un consistente avanzamento di carriera, chiese e ottenne la divisione anticipata del patrimonio col fratello. Una volta alla corte papale, in breve tempo si seppe inserire molto bene nell ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...