Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] è fonte di alienazione e fondamento del potere dell'uomo sull'uomo, ci si potrebbe attendere un attacco teorico alla divisione del lavoro 'riproduttivo', o meglio alla sua estensione oltre le necessità fisiologiche, ma questo non avviene. Il percorso ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] totem, se avessero dei capi (e tanto meno se tale ufficio fosse ereditario), se la vita economica fosse basata sulla divisione del lavoro tra uomini e donne. Nella misura in cui è legittimo far riferimento alle moderne società di raccoglitori per ...
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In diritto civile, azione diretta a togliere efficacia a un negozio con effetto retroattivo a causa di una sproporzione esistente fra le contrapposte prestazioni o a causa dell’iniquità delle condizioni [...] una modificazione del contratto sufficiente per ricondurlo a equità. Il contratto rescindibile non può essere convalidato. Soggetta a rescissione è anche la divisione ereditaria se la lesione sia superiore al quarto.
Voci correlate
Contratto ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] dell'evoluzione giuridica non coincide senz'altro col momento iniziale della loro influenza.
Le fasi ottenute attraverso la divisione in periodi sono sempre legate intimamente fra loro. Di qui derivano le imperfezioni del metodo sincronistico nell ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] veneziani (16).
È un dato di fatto comunque che proprio per il lanificio si tentasse di introdurre nel 1272 una divisione (più tardi rientrata) tra la filatura, che sarebbe rimasta in città, e la tessitura, che si sarebbe spostata a Torcello ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] e capacità dei lavoratori, i quali, sulla base di queste diversità si distribuivano i compiti. Secondo Smith la divisione del lavoro accresce la destrezza dei lavoratori, fa risparmiare tempo nei processi produttivi e favorisce l'invenzione di nuove ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] p. 89; Id., Introduzione alla ristampa, 1987, p. 134) o cinque (Capasso, 1871, p. 386), a seconda dei criteri di divisione adottati, concepite a difesa della morale, dell'ordine e dei 'buoni costumi' del Regno. Esse sanzionavano i giocatori d'azzardo ...
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Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] complessiva articolazione, danno corpo alla categoria della competenza.
Le norme che la disciplinano, infatti, «provvedono a quella divisione del lavoro che è essenziale in ogni organizzazione, ma il loro ambito di incidenza è circoscritto volta per ...
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formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] dagli animali selvatici, dagli eventi naturali, da altri uomini e così via. Compaiono, cioè, le prime forme di divisione e specializzazione del lavoro, basate su tecniche la cui acquisizione sarà sempre più il risultato di un processo intenzionale di ...
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Diritto
In diritto canonico, chi è investito di una potestà ordinaria, inerente cioè all’ufficio di cui è incaricato (contrapposta alla potestà delegata, che è commessa alla persona); ma il Codex iuris [...] funzione, da un vicario e da due ispettori; riveste dignità arcivescovile ed è assimilato al grado di generale di divisione; viene nominato con decreto presidenziale, previa designazione della Santa Sede, su proposta del capo del governo, di concerto ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...