LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] personaggi figurano anche Francesco da Lugnano e Pietro vescovo di Segni.
L. adottò lo stemma dei Caetani con una divisione perpendicolare: nella prima parte aurea vi erano doppi baltei cerulei fusi ondulatamene e obliqui verso destra; nella seconda ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] monasteri femminili e, data la sistematica penuria di sacerdoti, porre un freno ai continui contrasti e alle divisioni che attraversavano il mondo religioso maschile, secolare e regolare; infine, assicurare la presenza dei ministri, evitando lunghe ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] nel giorno di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa dello Spirito Santo, la cui dottrina era uno dei maggiori motivi di divisione tra le due Chiese. Nella parte in cui il G. descrive l'arrivo a Ferrara dell'imperatore Giovanni Paleologo e del ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] messi fuori causa gli ultimi epigoni di un gruppo di dissenso che aveva alimentato per un lungo periodo, vent'anni circa, la divisione interna alla Chiesa con dissidi e disagi per la Cristianità.
Di I. III non conosciamo il luogo e la data di morte ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] pace di Saint-Germain "per esser tradito da catholici che erano presso di se, che miravano, più a l'interesse loro proprii et alla divisione del regno, che al servitio de Dio et del re, et che haveano caro tenerlo debile et di più, che, essendo senza ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ragioni, ma soprattutto esprimeva la sua fondamentale preoccupazione di non approfondire con misure di eccessiva severità la divisione del mondo cattolico: così, domenicano e quindi semmai ben diversamente inclinato, giudicava, in una lettera al ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] e nel Trevigiano. Il 14 dic. 1523 il figlio superstite del doge, Vincenzo, addivenne con il nipote Vettore a una divisione dell'eredità, ma il G. non volle accedere alla trattativa, dando origine, in tal modo, a una lunga serie di incomprensioni ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] 1562, incontrando le prime serie difficoltà a primavera, quando il confronto si incentrò sull’obbligo di residenza. La divisione tra i sostenitori dell’obbligo de iure divino e i curialisti suscitò contrasti tra gli stessi legati (alle posizioni ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] cinque anni, apportando però ancora negli anni successivi piccole modifiche e aggiunte. Non è possibile stabilire se la divisione in dieci libri e i titoli presenti in alcune edizioni corrispondano al manoscritto perduto o siano dovuti all'iniziativa ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Barbara, sostenendo di essere a conoscenza del testamento e dopo colloqui "ochulti" con i figli laici, procedette alla divisione del Marchesato riservando il titolo e il corpo centrale dello Stato al primogenito Federico, e cedendo alle due coppie ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...