FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] alle nature morte, si ricordano le raffigurazioni di paesaggi realizzati, soprattutto nelle opere giovanili, ricorrendo alla pennellata divisionista, in cui appare una natura pura ed incontaminata e in cui le figure umane sono quasi sempre assenti ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] . In esso si rilevano pennellate sfumate e morbide velature, ma anche colori forti trattati a tocchi filamentosi di tarda eco divisionista.
Alla fine del 1893, colpito da febbri malariche, il M. tornò suo malgrado a Budrio. In quell'anno si fidanzò ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] a E. L. e del premio Barlassina… (catal., Barlassina), Milano 1959, pp. 5-17, tavv. pp. n.n.; T. Fiori, Archivi del divisionismo, Roma 1968, I, pp. 423, 511 s. e passim; II, pp. 130-133, 325-336; Galleria d'arte moderna. Opere dell'Ottocento. F ...
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MENGARINI, Pietro. –
Maria Paola Fiorensoli
Nacque a Roma il 30 luglio 1869 da Silvestro e da Eulalia Maria del Pinto, primo di tre fratelli (Bernacchia, p. 6). Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] dove la densa pennellata e la dolcezza della luce rendono appieno la ricerca estetica del Mengarini.
La sua fama di divulgatore del divisionismo a Roma è confermata dalle lettere del 14 ott. 1905 e del 9 marzo 1906, scritte da G. Pellizza da Volpedo ...
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SPRINGOLO, Agostino detto Nino
Vittorio Pajusco
‒ Nacque a Treviso il 1° marzo 1886, figlio di Davide, agiato commerciante di tessuti, e di Giovanna Comisso; fu cugino dello scrittore Giovanni Comisso.
Dopo [...] ed egli ricominciò a dedicarsi al paesaggio, semplificando le forme e usando colori vivaci, con una tecnica pittorica divisionista. Nel 1914 fu ammesso con un dipinto alla seconda Secessione romana e alla Mostra degli artisti rifiutati dalla Biennale ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] primi anni del secolo nella capitale la predilezione per i soggetti sociali si accompagnava alla diffusione di un modo divisionista che vedeva le nuove tecniche nelle loro possibilità di resa sentimentale; è questa l'arte dei pittori più accreditati ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] coll. Carrà), e a tante altre riprese di vecchi motivi, negli ultimi anni, Il C. conosceva le leggi che regolano la divisione armonica dei piani e degli spazi, e a quelle si affidava nella costruzione di un ordinato mondo fantastico. In ogni opera si ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] cui resta La cascina dei pomi (olio, Roma, coll. privata, pubbl. in C. E. ..., 1984, fig. 9) di chiara impronta divisionista. Contemporaneamente, alla frequentazione dei futuristi si aggiunse quella dei salotti di A. Negri e M. Sarfatti, e tramite il ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] U. M. (1878-1952): un pittore fra Torino e Parigi (catal.), a cura di P. Mantovani, Cherasco 2002; Un pittore piemontese dal divisionismo a Cézanne: U. M. 1878-1952 (catal., galleria Palbert), a cura di R. Maggio Serra, Torino 2003; U. M. (1878-1952 ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] belle arti del Comitato nazionale artistico giovanile, con Il castello del mistero, opera fortemente influenzata dalla cultura simbolista e divisionista.
Emilio Cecchi (1927-28, pp. 698 s.), suo caro amico, ricordò questa pittura degli esordi «d’un ...
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divisionista
diviṡionista s. m. e f. [der. di divisionismo] (pl. m. -i). – Pittore rappresentante o seguace del divisionismo; anche agg.: i pittori d., movimento divisionista.
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...