divisione
divisióne [Der. del lat. divisio -onis, da dividere] [BFS] D. cellulare: il processo attraverso cui il materiale cellulare, raddoppiatosi durante l'interfase, viene diviso tra le due cellule [...] inversa della moltiplicazione, cioè avente lo scopo di determinare un numero x (quoziente o quoto) che, moltiplicato per un dato numero b (divisore), dia per risultato un numero dato a (dividendo), cioè, in simboli: x=a:b, oppure x=a/b, con b≠0. Se ...
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euclideo
euclidèo [agg. Der. di Euclide] [ALG] [FAF] Qualifica di ente matematico o di sistema ipotetico-deduttivo che soddisfi i postulati di Euclide. ◆ [ALG] Algoritmo e. delle divisioni successive: [...] procedimento per calcolare il massimo comun divisore di due numeri, e anche di due polinomi, attraverso un numero finito di operazioni di divisione: → algoritmo. ◆ [ALG] Connessione e.: v. connessione: I 725 f. ◆ [ALG] Geometria e.: quella basata sui ...
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quoto
quoto termine con cui, in una divisione intera tra numeri interi (cioè con resto), si indica il risultato dell’operazione (cioè il quoziente intero) quando il resto è uguale a 0 e quindi quando [...] il dividendo è un multiplo del divisore. ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...] i due termini di una f. per uno stesso numero k≠0 senza che la f. si alteri: (m∙k)/(n∙k)=(m/k)/(n/k)=m/n. Se k è il massimo comun divisore di m e n, e se m/k=p, n/k=q, p e q sono primi tra loro e m/n=p/q.
Riduzione di due o più f. al minimo comune ...
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Korselt, criterio di
Korselt, criterio di criterio di teoria dei numeri che permette di stabilire se un intero n è o meno un numero di → Carmichael: n è un numero di Carmichael se e solo se è privo di [...] fattori quadratici e se, per ogni suo divisore primo p, p − 1 divide n − 1. ...
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semplificazione
semplificazione termine generico che indica la riscrittura in forma equivalente, ma più semplice, di una espressione matematica. La semplificazione di una frazione è la sua riscrittura [...] equivalente ridotta ai minimi termini: ciò si ottiene dividendo numeratore e denominatore per il loro → massimo comune divisore. Per esempio, la frazione 12/18 è equivalente alla frazione semplificata 2/3. Una espressione aritmetica si intende ...
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monomio
monomio espressione algebrica, non contenente addizioni o sottrazioni, costituita dal prodotto formale di più fattori dei quali uno (il coefficiente) è un numero e gli altri (la parte letterale) [...] 6a 5bx 7 : (−3a 3bx 3) = −2a 2x 4. Più in generale, dividendo un monomio per un altro monomio che non sia suo divisore non si ottiene un monomio, ma una frazione algebrica; per esempio 3ab : bc = 3a /c. Va osservato che taluni autori chiamano monomio ...
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fattore
fattore in aritmetica e algebra, ciascuno degli operandi di una moltiplicazione: per esempio, nella moltiplicazione tra numeri interi 2 ⋅ 3, i fattori sono 2 e 3. Se n è un numero intero, un [...] è un qualsiasi numero primo che compare in una sua fattorizzazione in numeri primi. Equivalentemente, un fattore primo di n è un qualsiasi divisore di n che sia allo stesso tempo un numero primo; per esempio, 140 si scompone in 22 ⋅ 5 ⋅ 7. Un fattore ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] righe inferiori durante l'algoritmo e, a causa di ciò, attribuendo a esse ‒ come si è visto sopra ‒ il nome di 'divisore' (fa). In tal modo, se non si fa attenzione a questa pratica singolare riguardante 'posizioni' e nomi, non si possono cogliere ...
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prescaling
prescaling 〈priskéilin〉 [s.ingl. Comp. di pre- "pre-" e scaling "graduare uno strumento, fissarne la portata", usato in it. come s.m.] [MTR] Nei frequenzimetri elettronici, tecnica per aumentare [...] verso frequenze maggiori di quelle misurabili dallo strumento in sé, consistente nel premettere a quest'ultimo un opportuno divisore di frequenza, che, riducendo la frequenza del segnale a esso applicato, la fa rientrare nel campo del frequenzimetro ...
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divisore
diviṡóre s. m. [dal lat. divisor -oris, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. Chi divide; oggetto, ente o valore che divide. In partic.: a. In matematica, il secondo termine dell’operazione di divisione, cioè il numero per cui deve essere...
divisorio
diviṡòrio agg. [der. di dividere, diviso]. – 1. Che serve a dividere, a separare: muro d. (anche assol. divisorio s. m.), quello che serve a dividere una stanza in due vani, o a separare ambienti, aree contigue e sim.; analogamente,...