George, Heinrich
Serafino Murri
Nome d'arte di Georg August Friedrich Hermann Schulz, attore cinematografico tedesco nato a Stettin (od. Szczecin, Polonia) il 9 ottobre 1893 e morto a Sachsenhausen [...] G. interpretò diversi personaggi di spicco in produzioni di livello internazionale come Manolescu (1929) di Viktor Tourjansky, con il divo russo Ivan Mosjoukine (I.I. Mozžukin) e Dita Parlo, e Menschen im Käfig (1930; Fortunale sulla scogliera) di ...
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NICCOLO Piffaro senese
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro senese. – Nacque a Siena verso il 1480 da Cristoforo di Brandino.
Il padre, d’origini lombarde, entrò nel complesso dei pifferi del palazzo [...] da Pietro Sambonetto, nella raccolta Canzonette sonetti strambotti e frottole Libro primo (Adio riman, resta signora, Di lassar tuo divo aspecto, Due virtù el mio cor nutricha, Lo splendente tuo bel viso, Piangete ochi dolenti, Se la serena col ...
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Damon, Matt (propr. Matthew Paige)
Damon, Matt (propr. Matthew Paige). – Attore e sceneggiatore statunitense, (n. Cambridge 1970). Affermatosi a soli 27 anni vincendo l’Oscar per la migliore sceneggiatura [...] poliziotto coinvolto nella guerra di mafia a Boston in The departed (2006). È poi Clint Eastwood a consacrarne i tratti di divo ‘normale’ in film assai diversi tra loro come Invictus (2009) e Hereafter (2010), prima che i fratelli Coen lo riportino ...
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MARTOGLIO, Nino
Silvio D'Amico
Poeta e commediografo siciliano, nato a Belpasso (Catania) nel 1870, morto a Catania il 15 settembre 1921. Fece il giornalista a Catania, dove fondò e diresse un giornale [...] (1906); La sua famiglia (1907); San Giuvanni Decollatu (1908); L'ultimo degli Alagona (1908); Riutura (1911); Voculanzicula (1912); Il divo (1912); Punto a croce e nodo piano (1912); Salto di barra (1912); Capitan Senio (1912); Passo Luparo (1912); L ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] di per sé, indipendentemente dai personaggi interpretati. In questo senso non è esagerato quel che E. Morin affermava a proposito del divo: che esso è composto di realtà e di sogno, e che ha una duplice natura. Come nelle mitologie si racconta di ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] chantants che si erano via via aperti in tutto il Paese, il M. fu, negli anni fra il 1890 e il 1920, il divo che chiudeva lo spettacolo insieme con le prime donne che simboleggiarono la belle époque come Lina Cavalieri o la Belle Otero. Duettista con ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] e logica, sul primo monumento glorificante la vittoria del giovane imperatore, la presenza del padre defunto, proclamato da poco Divo dal figlio e rappresentato in atto di sacrificare ad Ercole e ad Apollo, i due dèi tutelari proprî della dinastia ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ciò che è necessariamente occultato in TV.
c) Il corpo travestito, trasfigurato, transessuale. - Se il corpo della diva o del divo è fortemente idealizzato, non mancano esempi di trasfigurazione comica e caricaturale del corpo. Una forma classica di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] dalla Calabria che la Lucania tra i secc. 9° e 11° vide sorgere numerosi monasteri fortificati, cenobi, chiese sia sub divo sia in grotta, laure, assumendo quell'aspetto così ben caratterizzato che ne fa ancora oggi una regione unica (Guillou, 1965b ...
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Mitchum, Robert (propr. Charles Duran)
Altiero Scicchitano
Attore cinematografico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 6 agosto 1917 e morto a Santa Barbara (California) il 1° luglio 1997. [...] il decennio di intensa attività che lo vide protagonista di una trentina di pellicole e lo fece assurgere allo status di divo: "Non ho fatto altro che girare lo stesso film un centinaio di volte. Non leggevo neppure i copioni: sapevo che, anche ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....