Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] originario, dopo i notevoli restauri apportati all'edificio dalle epoche posteriori, è stata scoperta una bellissima ara dedicata al Divo Augusto che reca sulla fronte il ritratto stesso dell'imperatore a busto clipeato ed un tempo ornato di corona ...
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Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] before the mast (1946; I forzati del mare) e Botany Bay (1953; I deportati di Botany Bay). La sua immagine di divo si andò rafforzando in quegli stessi anni anche grazie ad altri registi: Leslie Fenton lo diresse in Whispering Smith (1948; Smith il ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] Le notti di Cabiria, fortune e sfortune di una prostituta da comic stripe che includono il bizzarro incontro con un divo (Amedeo Nazzari, quasi nella parte di sé stesso) e sfiorano un finale tragico. Poco felici risultarono invece la grottesca coppia ...
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Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] . Si tratta, del resto, di un tema che si proietta sia sul successivo Honar Pishe (1992, L'attore), in cui il divo Akbar ῾Abdi interpreta sé stesso in bilico tra crisi professionale e familiare, sia sul più riuscito Salām sinema (1994, Salve cinema ...
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CAUCANA (Καύκανα λιμήν, Καύκανα χωρίον)
P. Pelagatti
Ancoraggio ricordato da Tolomeo (Ptol., Geogr., ed. C. Mueller, iii, 4-7) e noto anche come base della flotta di Belisario prima della partenza per [...] per la tecnica costruttiva.
Mentre sono numerosi nell'ambito di S. Croce Camerina i piccoli complessi cimiteriali, come quello sub divo della Pirrera e quello di Mezzagnone, si ignora fino ad ora l'esistenza, nelle immediate vicinanze dell'abitato di ...
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Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] Madron di Jerry Hopper e nel 1977 Valentino di Ken Russell nella parte di Alla Nazimova, una delle 'vedove' del divo; in Polonia, Kontrakt (1980) e Imperativ (1982; Imperativo) di Krzysztof Zanussi. Nel 1983 è stata una delle interpreti del film ...
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Lee, Christopher (propr. Carandini Lee, Christopher Frank)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 27 maggio 1922. Grazie a un fisico imponente, al tono recitativo piuttosto [...] L. è un Dracula costretto a lasciare la Romania all'avvento del comunismo e a emigrare negli Stati Uniti, dove diventa un divo del cinema horror. Dopo aver interpretato con grande ironia l'ufficiale nazista di 1941 (1979; 1941 ‒ Allarme a Hollywood ...
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Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] spirito rimarrà in eterno nell’immaginario tedesco.
Per portare sullo schermo le imprese di Eulenspiegel, nel 1956 il divo cinematografico francese Gérard Philippe esordisce dietro la macchina da presa, affiancato dal regista olandese Joris Ivens, i ...
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Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] e scritta con John van Druten, che fu un clamoroso insuccesso e mise in discussione l'invulnerabilità al botteghino del divo Clark Gable; Waterloo bridge (1940; Il ponte di Waterloo) di Mervyn LeRoy, convincente adattamento di un lavoro teatrale di R ...
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Scott, Randolph (propr. George Randolph)
Francesco Zippel
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Orange County (Virginia) il 23 gennaio 1903 e morto a Los Angeles il 2 marzo 1987. Con [...] ; L'albero della vendetta), e Comanche station (1960; La valle dei mohicani), tutti sceneggiati da Burt Kennedy. Ormai divenuto un divo del genere, S. lavorò in un solo altro film, il western crepuscolare Ride the high country (1962; Sfida nell'Alta ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....