Nell'arte militare s'indica con questa parola la parte estrema di un esercito, o di un elemento di esso, disposto linearmente. La parte situata fra le ali chiamasi corpo o centro.
Presso i Romani, ala [...] alfiere, chiamato generalmente signifero; l'imaginifero, che compare in due iscrizioni, portava l'immagine dell'imperatore o di un divo. Anche la turma ha un proprio signifero. Altri sottufficiali sono il custode delle armi, il curatore e il medico ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] con gli amici liguri (viene perso a Rapallo un manoscritto di Divo Barsotti) la Locusta riprende la sua autonomia, per la riaffermata a Rapallo il manoscritto del Pellegrino in terrasanta di don Divo Barsotti, in A. Zambarbieri, La Locusta. Origini e ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] nelle adiacenze. Sorgeva al centro di una piazza, forse circondata da portici a N e a 5 e chiusa a O dal tempio del divo Marco, costituita oggi dall'attuale Piazza Colonna, il cui livello è più alto di circa m 3,86 rispetto all'antico, cosicché la ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] , i modelli esistenziali in cui si proietta l'ideale dell'io. In genere il divo è oggetto di una pulsione di amore che cerca un oggetto su cui riversarsi. Il divo e la diva sono prevalentemente il terminale di un desiderio di innamoramento che la ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] fu subito replicato dallo stesso regista in Canzoni, canzoni, canzoni (1953), cinque episodi tra cui uno con il nuovo divo comico Alberto Sordi, e in Gran varietà (1954). La voga per le rassegne che ripercorrevano mezzo secolo originò anche il ...
Leggi Tutto
TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] genovese del mensile Il Gallo e del gruppo fiorentino della rivista L’Ultima, con padre Ernesto Balducci e con don Divo Barsotti, ponendo le basi di future collaborazioni editoriali. Nei locali di S. Carlo al Corso promosse attività di assistenza ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] divinità, come indicano anche i due altari addossati al muro della rampa. Probabilmente si trattava della Dea Roma e del divo Augusto, perché il tempio è stato eretto sotto Tiberio. Le sostruzioni accessibili dall'interno del tempio con una scalinata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema, arte popolare e di massa per eccellenza, i regimi d’Europa riconoscono un essenziale [...] Stato e Mussolini ne approfitta per dimostrare le sue multiformi doti attoriali in numerosi cinegiornali, calandosi come un divo in una serie di ruoli sempre diversi: Mussolini aviatore, motociclista, mietitore, sintesi di tutti i valori, di tutte ...
Leggi Tutto
Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. III, p. 1084 e S 1970, p. 365
L. Foucher
Nel corso di nuovi scavi effettuati sotto il patrocinio dell'Unesco, nella periferia meridionale [...] la testa di un Genio rurale. E stato inoltre identificato un frammento pertinente alla raffigurazione di un auriga, di certo un divo del circo, la cui attività è messa in evidenza da numerose tabellae devotionis; si è ristudiata una testa di Antonino ...
Leggi Tutto
OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] laboratorio di riflessione sia nell’ambito del dialogo ebraico-cristiano, grazie soprattutto ai contributi di don Divo Barsotti, sia in relazione al processo di unificazione della famiglia umana particolarmente nei contributi di Ernesto Balducci ...
Leggi Tutto
divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....