ALTINO (Altīnum)
G. Brusin
Centro antico, posto tra le paludi vicine al fiume Sile (Silis), la cui origine, dovuta certamente a genti venete, è ignota. Attualmente frazione del comune di Quarto d'A. [...] monumenti sepolcrali di un tipo caratteristico, con cippi poligonali per lo più decorati da motivi fitomorfi. I sepolcri, sub divo e non ipogei, avevano, come altrove, recinzioni murarie che, sulla fronte, lungo la via pubblica ricevevano più vistoso ...
Leggi Tutto
Beery, Wallace
Riccardo Martelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 1° aprile 1885 e morto a Beverly Hills (Los Angeles) il 15 aprile 1949. Dotato di una grande carica di simpatia, [...] (The champ e Treasure island, tra gli altri) gli venne affiancato, per fare leva su un facile effetto sentimentale, il divo-bambino Jackie Cooper, dall'aspetto fragile e indifeso. Tra il 1930 e il 1933 fu anche protagonista, a fianco dell'attrice ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Vittorio Maturi, attore cinematografico statunitense, nato a Louis-ville (Kentucky) il 29 gennaio 1913 e morto a Rancho Santa Fe (California) il 4 agosto 1999. Figlio di un italiano originario [...] a Orson Welles. Riuscì quindi a sorprendere i critici per il furore autoderisorio con cui interpretò, al fianco di Peter Sellers, il divo in disarmo Tony Powell in Caccia alla volpe (1966) di Vittorio De Sica, tratto da un lavoro di N. Simon, che ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] cinematografico, con il volto riprodotto su cartoline, calendari, cartelloni pubblicitari, il C. divenne negli anni di guerra un divo del cinema italiano, che affidava il suo successo alla piacevolezza della figura, ad una gestualità manierata e ad ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] centrale, al di là delle biblioteche si elevava in un cortile absidato privo di effetto prospettico, il tempio del divo Traiano portato a termine da Adriano. Tutto l'insieme era volto alla esaltazione personale dell'imperatore, in armonia piuttosto ...
Leggi Tutto
ORFEI, Riccardo
Leonardo Angelini
ORFEI, Riccardo. – Nacque a Bazzano, in provincia di Bologna, il 12 luglio 1908 da Paolo, artista circense, e da Ersilia Rizzoli, cantante e comica.
La ricostruzione [...] – incaricati di fare la guardia al circo.
Girando di paese in paese, divenne conosciuto e amatissimo, un vero divo della comicità, atteso con trepidazione stagione dopo stagione da un pubblico affezionato e fedele. Adorato dai bambini, che per ...
Leggi Tutto
fantasia
Michele Rak
La maggior parte delle notazioni dantesche in materia di f. derivavano dall'ambito della discussione scolastica sulle possibilità dell'intelletto: nostro intelletto, per difetto [...] incostro, / né fu per fantasia già mai compreso (Pd XIX 9); e tre fïate intorno di Beatrice / si volse con un canto tanto divo, / che la mia fantasia nol mi ridice (XXIV 24). È la f. quindi a compiere anche lo sforzo finale della visione di Dio ...
Leggi Tutto
Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] relazioni umane. Con Junior Bonner (1972; L'ultimo buscadero) e The getaway (1972; Getaway!), basati sul protagonismo di un divo emblematico del suo cinema come Steve McQueen, P. non ebbe difficoltà a far cadere la sbrigativa qualifica di reazionario ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] . lat. 1372 della Bibl. Ap. Vaticana, è dedicata a Borso d'Este e porta un differente titolo (Divo Borsio principi illustrissimo De caelesti vita sacrae theologiae doctoris excellentissimi domini magistri Ioannis Ferrariensis Ordinis minorum). Questa ...
Leggi Tutto
Clift, Montgomery (propr. Edward Montgomery)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'11 ottobre 1920 e morto a New York il 23 luglio 1966. Conquistò il pubblico [...] soddisfare la sua omosessualità). Il film ottenne un successo inaspettato e l'interpretazione, ricca di chiaroscuri, del divo, mirabile nonostante le ingiuste perplessità della critica, riuscì a far risuonare le drammatiche rivelazioni e le inaudite ...
Leggi Tutto
divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....