BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] un'altra grande occasione: tra un film spagnolo e l'altro, dopo qualche titubanza accettò di partecipare come Alberto Lazzari, un divo del cinema ricco ed egoista, a Le notti di Cabiria di F. Fellini (1957, premio Oscar per il miglior film straniero ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] - M. Contini, T. R., in Grandi voci alla Scala, I, 25, Milano 1995; J. Chuilon, R. contre Battistini, in Battistini. Le dernier divo, Paris 1996, pp. 234-242; K.J. Kutsch - L. Riemens, in Großes Sängerlexikon, IV, Bern-München 1997, p. 3003 (p. 3483 ...
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latinismi
Bruno Migliorini
Non c'è bisogno di ricordare quale importanza abbia avuto durante i secoli l'arricchimento del lessico italiano (come del resto quello delle altre lingue europee occidentali) [...] suo poemetto giovanile Urania il Manzoni dice: " tu le insegnasti ad onorar la madre, / tu dell'ira maestro e del sorriso, / divo Alighier, le fosti ", e (anche se il concetto di ‛ figliolanza ' non corrisponde all'idea che D. si faceva della lingua ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] in pieno nel clima ideologico e intellettuale della Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae, un poema epico di 789 esametri che narra l’importante vittoria degli aragonesi a Troia nel ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] di disagio economico e, per questa ragione, compose un’accorata epistola al pontefice con evidente richiesta di aiuto (Divo Sixto pontifici maximo Paulus Marsus, servulorum minimus, cum humili commendatione foelicitatem), tramandata dal ms. Vat. lat ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] regis, Patavii, G. Fabriano, 1550; Ad Lazarum Bonamicum epistola expostulatoria iocosa incerti authoris, [ibid.] 1552; De divo Nicolao Smirne pontifice Io. Iustiniani sermo, Venetiis, ad signum Spei, 1552; Lettere scritte al signor Pietro Aretino ...
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SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] Gegenwart, XV, Kassel 2006, coll. 863-865; S. Termanini, Ispirazioni ed echi paganiniani. C. S. davanti alle sue platee, in Paganini divo e comunicatore, a cura di M.R. Moretti et al., Genova 2007, pp. 527-558; F. Menardi Noguera, Nicolò Paganini e C ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] Roma 2004, p. 293. Tra i profili biografici dell’attore apparsi sui quotidiani si vedano: Addio a R. V. grande attore e anti-divo, in la Repubblica, 31 ottobre 2002 (edizione on-line); M. d’Amico, Uno sguardo da R. V., in La Stampa, 1° novembre 2002 ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] frontale restituendo la distanza tra platea e palcoscenico teatrali. In tal modo si esaltavano il primato gestuale-retorico del divo e la 'durata' delle sue esibizioni davanti all'obiettivo, ma anche la magniloquenza e la plasticità degli spazi messi ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] .-1° d. C. che ha dato centinaia di stele dipinte e anche scolpite e incise, e l'altra di una grandiosa area sub divo per banchetti funebri, con quattro triclini a sigma e relative mensae, dalle pareti affrescate per più di due metri di altezza e per ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....