GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] un contratto da 10.000 dollari a settimana, per tre film l'anno: fu per il G. il primo trattamento economico da divo di prima grandezza. The eagle (Aquila nera, di C. Brown) che uscì nel dicembre 1925, restituiva all'eroe tutta la sua autorevolezza ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Kosorotov: erano gli anni del teatro "all'antica italiano" a conduzione mattatoriale, dove si andava ad applaudire il divo alla moda che faceva il "direttore" di interpreti minori destinati soltanto a metterlo in luce. Il professionismo teatrale del ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] sul testo ebraico della Bibbia.
L’opera (De sacro hebraico textu disputationem publice instituit, atque divo Raymundo de Pennafort ordinis praedicatorum P. stud. F. Mauritius Benedictus Oliveri eiusdem Ordinis in Bononiensi Archigymnasio ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] si ispirò al soprannome di Ercole, macis (in latino «macigno»). Pagano divenne immediatamente popolarissimo, un vero e proprio divo, tanto da essere costretto a continuare la carriera cinematografica su quel personaggio, a partire da Maciste (1915 ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] cantilena" (Frati, p. 94). Flamini (p. 684) elenca alcuni sonetti di corrispondenza, attribuiti al L. nei manoscritti relatori: Immenso divo e singular poeta (risponde M. Galeotto da Rimini con il sonetto Non diè mai tanto da pensar cometa); Spirto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] (alcuni biografi l'hanno supposta) compagnia della droga. In quei rituali il D. recitava le battute finali di un poeta divo che aveva caratterizzato un'epoca e deciso gli orientamenti del gusto. Ma le recitava senza spettatori, nel vuoto di una scena ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] generi ch’egli coltivò poi in varie fasi della sua vita: un mottetto a 5 voci, archi e basso continuo (Antra, valles, divo plaudant a cura di D. Fabris, Madrid 2008); le tre sonate che nel catalogo Kirkpatrick (d’ora in avanti: K) sono numerate ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] ex humili in ampliorem / formam redactum anno Domini / MCCLXXII Ministro Generali Minorum Conventualium / Seraphico Doctore Divo Bonaventura. / Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinali et secundum hanc / augustissimam constructum / perfectumque die III ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] anni Sessanta tra aule di tribunale, accuse calunniose e articoli della stampa scandalistica.
Villa intanto era rapidamente diventato un divo della canzone italiana, sulle prime condotto alla fama tramite la radio. La RAI lo assunse nel 1948, anche ...
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NICCOLO Piffaro senese
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro senese. – Nacque a Siena verso il 1480 da Cristoforo di Brandino.
Il padre, d’origini lombarde, entrò nel complesso dei pifferi del palazzo [...] da Pietro Sambonetto, nella raccolta Canzonette sonetti strambotti e frottole Libro primo (Adio riman, resta signora, Di lassar tuo divo aspecto, Due virtù el mio cor nutricha, Lo splendente tuo bel viso, Piangete ochi dolenti, Se la serena col ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....