MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] chantants che si erano via via aperti in tutto il Paese, il M. fu, negli anni fra il 1890 e il 1920, il divo che chiudeva lo spettacolo insieme con le prime donne che simboleggiarono la belle époque come Lina Cavalieri o la Belle Otero. Duettista con ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] di un suo cavallo a un palio di Firenze (Illustre divo e singular signore e Di gaudio colmo e di maraviglia Mantova, Biblioteca comunale, Mss., A.IV.30, c. 69v: Illustre divo e singular signore; Di gaudio colmo e di maraviglia pieno; Parma, Biblioteca ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] , dai toni maliziosi e sbarazzini, allestito dalla compagnia di rivista di Radio Milano. Negli anni seguenti partecipò come autore a Il divo (1954, per la Serie d’oro), a Io povero diavolo (1956) con Carlo Dapporto e a La signora pronto pronto (1961 ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] di R. Matarazzo, con Eduardo e Peppino De Filippo, la Anselmi e la Gloria, 1939); Troppo tardi t’ho conosciuta!, tratto da Il divo (regia di E. Caracciolo, con A. De Sanctis e Christel Schrool, 1940); Sempre più difficile, tratto da Sua eccellenza di ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] il cancelliere Mercurino Arborio di Gattinara.
Di proprio, il G. aggiunse il poema latino di 500 versi in onore dell'imperatore Divo Carolo V Caesari, presentato al sovrano tra il 1522 e il 1523, ora conservato nella Biblioteca nacional di Madrid (ms ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] principali sale teatrali, e nel 1923 riuscì a formare una compagnia a spese proprie con il primo attore Alberto Capozzi, divo in declino, Calisto Bertramo, sua moglie Ernestina Bardazzi, la figlia Letizia Bonini e come generico Vittorio De Sica. Pur ...
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MARIANO da Siena
Franco Cardini
MARIANO da Siena. – Non molto è noto della sua vita: le notizie che lo riguardano provengono da alcuni documenti senesi e, soprattutto, dal poco ch’egli racconta o fa [...] che M. avesse colto in qualche modo l’eco dell’impressione e dell’entusiasmo provocati dalla predicazione di un altro «divo della penitenza» del primo Quattrocento, il domenicano Manfredi da Vercelli, che tra il 1419 e il 1425 aveva soggiornato in ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] a garantire la propria presenza per la seconda e per le successive recite.
Il divo e l’esperienza statunitense
Corelli andò assumendo pose e atteggiamenti da divo, che i rotocalchi sottolinearono, dando pubblicità al suo amore per le Ferrari, alle ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] statunitense Time gli dedicò un importante servizio come divo straniero più popolare negli USA, ma il M Milano 1996; C. Costantini, M. M.: vita, amori e successi di un divo involontario, Roma 1996; M. Mastroianni, Mi ricordo, sì, io mi ricordo, ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] esauritosi, e anche un po' gabbato, avrebbe rotto ogni indugio per passare dalla parte degli accaniti creditori che braccavano il divo Gabriele. La scelta dell'A., la si debba imputare a masochismo o a cieca infatuazione o, invece, a calcolo ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....