MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] e dalla sua candida personalità – fu un successo strepitoso per l’epoca e le dette occasione di conoscere Amedeo Nazzari, divo di prima grandezza e con il quale poi fece coppia in commedie ch'egualmente riscossero enorme successo e popolarità.
Subito ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Radio. Qui «si inventò […] il personaggio di Anacleto il gasista che divenne, dall’inverno del 1949 all’estate del 1950, un divo radiofonico […] la voce comica, il giudizio comico degli italiani su quegli anni» (ivi, p. 30). L’Anacleto che «non paga ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] che coinvolsero nell’impresa le più vive intelligenze del cattolicesimo del tempo, tra le quali Giuseppe Lazzati, Ernesto Balducci, Divo Barsotti, Mario Gozzini, la gestione della libreria, insieme a Giuseppe Ricca, fu affidata dal 1954 a Lucia Pigni ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] dell'umanista B. G., in Giorn. italiano di filologia, XXXIV (1982), pp. 67-82; A. Franzoi, B. Guarino e il "Poema divo Herculi", in Annali dell'Università di Ferrara, VIII (1983), pp. 151-161; L. Piacente, Dinastie di maestri, B. G. succede a suo ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lo voglia perdonare di aver contratto matrimonio "oltre il saper di quello" e mancandogli così di fede. Dal momento che nel "divo Sforcia" e nel "glorioso figlio" di lui si devono vedere rispettivamente il duca Francesco, asceso al potere nel 1450 e ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] come Studio Uno (1962-63 e 1966) e Canzonissima (1958 e 1968), fu emarginato per lunghi periodi dalla RAI. L’ex divo del piccolo schermo rimise piede episodicamente in viale Mazzini solo nel 1973 partecipando a L'appuntamento con Ornella Vanoni e nel ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] partecipazione di Frank Sinatra presso la sede RAI di via Asiago durante la trasmissione radiofonica Radio Club. Il divo statunitense, di origini siciliane, rimase colpito al punto da richiederne lo spartito.
Fu F. Palmieri – direttore dei programmi ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] . Il secondo si conserva nella Biblioteca Apostolica Vaticana (cod. Vat. ott. 2280, cc. 165-169) con il titolo Divo Alexandro VI Pont. Max. panaegyricum carmen editum per M. Camillum Beneimbene Romanum causidicum in sua foelicissima coronatione. Dell ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] genovese del mensile Il Gallo e del gruppo fiorentino della rivista L’Ultima, con padre Ernesto Balducci e con don Divo Barsotti, ponendo le basi di future collaborazioni editoriali. Nei locali di S. Carlo al Corso promosse attività di assistenza ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] laboratorio di riflessione sia nell’ambito del dialogo ebraico-cristiano, grazie soprattutto ai contributi di don Divo Barsotti, sia in relazione al processo di unificazione della famiglia umana particolarmente nei contributi di Ernesto Balducci ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....