DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Kosorotov: erano gli anni del teatro "all'antica italiano" a conduzione mattatoriale, dove si andava ad applaudire il divo alla moda che faceva il "direttore" di interpreti minori destinati soltanto a metterlo in luce. Il professionismo teatrale del ...
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SALLUSTRO, Attila
Massimo Corcione
Paraguay-Italia. Asunción (Paraguay), 15 dicembre 1908-Roma, 28 maggio 1983 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 3 ottobre 1926 (Napoli-Inter, 0-3) • Squadre [...] giocati prima del girone unico, istituito nel 1929-30. Per fascino, bravura e fama, ha rappresentato il prototipo del divo calcistico: bastava la sua presenza in un locale perché si formasse subito ressa. Paraguayano di nascita, ma napoletano per ...
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Attrice italiana (Bologna 1939 - Roma 2021). Dotata di forte personalità e di una sensibilità esasperata, all'origine di uno stile interpretativo viscerale, si è affermata in teatro sotto la direzione [...] ricordiamo: Stabat mater di A. Tarantino (1994), Edipo a Colono da Sofocle (1997), La sconosciuta di G. Tornatore (2006), Il divo (2008) di P. Sorrentino, Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso (2010) di G. Veronesi, Assolo (2016) di L ...
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Attore drammatico italiano (Bergamo 1930 - Milano 2009). Primo attore dal '70 allo Stabile di Genova, nel 1976 ha assunto la direzione della Cooperativa Teatro Mobile (per cui ha svolto anche attività [...] ). Direttore del Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni (1992-97), poi direttore artistico del Teatro Carcano di Milano (dal 1997), ha anche recitato in diversi film, tra i quali Il cuore altrove (2003), Buongiorno, notte (2003) e Il Divo (2008). ...
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Sorrentino, Paolo. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1970). Tra gli autori più interessanti del cinema italiano contemporaneo, in grado di conciliare il rigore formale con sceneggiature, da [...] Donatello (migliori regia, film e sceneggiatura). Della sua produzione successiva vanno ancora citati:L’amico di famiglia (2006); Il divo (2008), sulla figura del politico G. Andreotti, con il quale si è aggiudicato il premio della Giuria al Festival ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] libertà e del rispetto del prossimo. Tornato a più riprese e con riscontri prestigiosi al teatro, 'Hank' F. è stato un divo per circa quarantacinque anni e in più di ottanta film, al servizio di registi come Lang, William Wyler, Ford, Otto Preminger ...
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Direttore della fotografia italiano (n. Milano 1958). Aiuto regista nel cinema pubblicitario, ha iniziato nel 1983, con Paesaggio con figure, la collaborazione con S. Soldini. Sempre per lo stesso regista, [...] ), F. Comencini (Le parole di mio padre, 2001; A casa nostra, 2006), P. Sorrentino (Le conseguenze dell'amore, 2004; L'amico di famiglia, 2006; Il Divo, 2008), M. Placido (Un viaggio chiamato amore, 2002; Ovunque sei, 2004; Romanzo criminale, 2005). ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] si ispirò al soprannome di Ercole, macis (in latino «macigno»). Pagano divenne immediatamente popolarissimo, un vero e proprio divo, tanto da essere costretto a continuare la carriera cinematografica su quel personaggio, a partire da Maciste (1915 ...
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Fairbanks, Douglas
Roy Menarini
Nome d'arte di Douglas Elton Ulman, attore teatrale e cinematografico e produttore cinematografico statunitense, nato a Denver il 23 maggio 1883 e morto a Santa Monica [...] d'arresto solo tra il 1907 e il 1909, a causa di un matrimonio infelice da cui nacque Douglas Jr, anch'egli futuro divo dello schermo. La fortuna di F. fu quella di imbattersi in David W. Griffith, da cui ottenne protezione e consigli. Nel 1919 F ...
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Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] dietro la maschera di uomo rude, cosicché nelle sue più riuscite caratterizzazioni l'interprete fu nettamente superiore al divo. Le posizioni politiche di W., ispirate al più deciso conservatorismo e alla difesa degli ideali tradizionali degli Stati ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....