FELIX, Maria
Paola Dalla Torre
Félix, María (propr. María de los Angeles Félix Guereña)
Attrice cinematografica messicana, nata ad Alamos (Sonora) l'8 aprile 1914 e morta a Città di Messico l'8 aprile [...] tratto distintivo della sua personalità, nella vita come sullo schermo. Nel 1942 arrivò l'occasione giusta e la F. esordì, accanto al divo Jorge Negrete, in El peñón de las ánimas di Miguel Zacarías; ma fu con il suo terzo film, Doña Bárbara (1943 ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] ex humili in ampliorem / formam redactum anno Domini / MCCLXXII Ministro Generali Minorum Conventualium / Seraphico Doctore Divo Bonaventura. / Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinali et secundum hanc / augustissimam constructum / perfectumque die III ...
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Power, Tyrone (propr. Edmund Tyrone Jr)
Melania G. Mazzucco
Attore cinematografico statunitense, nato a Cincinnati il 5 maggio 1914 e morto a Madrid il 15 novembre 1958. Grazie alla seducente disinvoltura [...] ruolo fondamentale nella creazione del suo personaggio, decise allora di lanciarlo come il rivale dell'altrettanto affascinante e romantico divo della Metro Goldwyn Mayer, Robert Taylor. Per qualche anno P. fu il protagonista di decine di film, dei ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] di Luigi Zampa, delineò un ritratto inedito del suo personaggio tradizionale, mostrandone il lato ironico e scanzonato. Aveva interpretato un divo del cinema con chiara allusione a lui stesso in Le notti di Cabiria (1957) di Federico Fellini e fu se ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] anni Sessanta tra aule di tribunale, accuse calunniose e articoli della stampa scandalistica.
Villa intanto era rapidamente diventato un divo della canzone italiana, sulle prime condotto alla fama tramite la radio. La RAI lo assunse nel 1948, anche ...
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Ingram, Rex
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Reginald Ingram Montgomery Hitchcock, regista, produttore, attore e sceneggiatore cinematografico irlandese, naturalizzato statunitense, nato a Dublino il [...] con l'epico The four horsemen of the Apocalypse (1921; I quattro cavalieri dell'Apocalisse), il film che lanciò come divo Rodolfo Valentino, ma che confermò anche a pubblico e critica la raffinata cultura figurativa del regista e la sua grande ...
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George, Heinrich
Serafino Murri
Nome d'arte di Georg August Friedrich Hermann Schulz, attore cinematografico tedesco nato a Stettin (od. Szczecin, Polonia) il 9 ottobre 1893 e morto a Sachsenhausen [...] G. interpretò diversi personaggi di spicco in produzioni di livello internazionale come Manolescu (1929) di Viktor Tourjansky, con il divo russo Ivan Mosjoukine (I.I. Mozžukin) e Dita Parlo, e Menschen im Käfig (1930; Fortunale sulla scogliera) di ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] chantants che si erano via via aperti in tutto il Paese, il M. fu, negli anni fra il 1890 e il 1920, il divo che chiudeva lo spettacolo insieme con le prime donne che simboleggiarono la belle époque come Lina Cavalieri o la Belle Otero. Duettista con ...
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Mitchum, Robert (propr. Charles Duran)
Altiero Scicchitano
Attore cinematografico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 6 agosto 1917 e morto a Santa Barbara (California) il 1° luglio 1997. [...] il decennio di intensa attività che lo vide protagonista di una trentina di pellicole e lo fece assurgere allo status di divo: "Non ho fatto altro che girare lo stesso film un centinaio di volte. Non leggevo neppure i copioni: sapevo che, anche ...
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Gilbert, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Pringle, attore cinematografico e teatrale, sceneggiatore e regista statunitense, nato a Logan (Utah) il 10 luglio 1895 e morto a Los Angeles il 9 [...] cui dipendeva: Mayer credeva soprattutto nelle sue qualità d'attore, ravvisando in lui il possibile rivale di Rodolfo Valentino, il divo più amato del momento, l'emblema del latin lover. Il successo ottenuto da G. nel 1922, come protagonista di Monte ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....