Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] degli anni Trenta. Insieme all'antagonista Alain Delon e a Jean-Louis Trintignant, B. ha trionfato negli anni Settanta come divo del thriller e del poliziesco francese: grazie a un duro allenamento, l'attore ha anche sviluppato un fisico che gli ha ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Kosorotov: erano gli anni del teatro "all'antica italiano" a conduzione mattatoriale, dove si andava ad applaudire il divo alla moda che faceva il "direttore" di interpreti minori destinati soltanto a metterlo in luce. Il professionismo teatrale del ...
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Attrice italiana (Bologna 1939 - Roma 2021). Dotata di forte personalità e di una sensibilità esasperata, all'origine di uno stile interpretativo viscerale, si è affermata in teatro sotto la direzione [...] ricordiamo: Stabat mater di A. Tarantino (1994), Edipo a Colono da Sofocle (1997), La sconosciuta di G. Tornatore (2006), Il divo (2008) di P. Sorrentino, Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso (2010) di G. Veronesi, Assolo (2016) di L ...
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Attore drammatico italiano (Bergamo 1930 - Milano 2009). Primo attore dal '70 allo Stabile di Genova, nel 1976 ha assunto la direzione della Cooperativa Teatro Mobile (per cui ha svolto anche attività [...] ). Direttore del Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni (1992-97), poi direttore artistico del Teatro Carcano di Milano (dal 1997), ha anche recitato in diversi film, tra i quali Il cuore altrove (2003), Buongiorno, notte (2003) e Il Divo (2008). ...
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Fairbanks, Douglas
Roy Menarini
Nome d'arte di Douglas Elton Ulman, attore teatrale e cinematografico e produttore cinematografico statunitense, nato a Denver il 23 maggio 1883 e morto a Santa Monica [...] d'arresto solo tra il 1907 e il 1909, a causa di un matrimonio infelice da cui nacque Douglas Jr, anch'egli futuro divo dello schermo. La fortuna di F. fu quella di imbattersi in David W. Griffith, da cui ottenne protezione e consigli. Nel 1919 F ...
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Attore italiano (Torino 1947 - Fiumicino 2020). Formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino, ha esordito nella recitazione nel 1971 nella pellicola La classe operaia va in paradiso diretta da E. [...] alle più recenti interpretazioni - tra le numerose altre - in Caterina va in città (2003) di P. Virzì e Il divo (2008) di P. Sorrentino. Prolungatamente attivo anche sul piccolo schermo in produzioni televisive di ampio successo (La piovra, 1984, di ...
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Attrice e regista francese (n. Saumur 1949). Dopo un apprendistato televisivo, ha rivelato il suo talento sotto la guida di F. Truffaut (La femme d'à côté, 1981; Vivement dimanche!, 1983) e A.Resnais (La [...] notizia da Dio (2001), 8 femmes (8 donne e un mistero, 2002), Nathalie (2003), L'odore del sangue (2004), Il divo (2008), Visage (2009), You never left (2010), Interno giorno (2011), The Casanova variations (2014), Chic! (2015), Lola Pater (2017), La ...
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Attore italiano (n. Genova 1961). Dopo aver frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica “Silvio D'Amico” di Roma ha intrapreso la carriera di attore di teatro, che non ha mai abbandonato, stringendo [...] Cuore cattivo (1995), Le affinità elettive (1996), Romanzo criminale (2005), Mare nero (2006), Mio fratello è figlio unico (2007), Il divo (2008), La grande bellezza (2013), Il giovane favoloso (2014), Era d'estate (2016, con cui ha vinto un Nastro d ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] chantants che si erano via via aperti in tutto il Paese, il M. fu, negli anni fra il 1890 e il 1920, il divo che chiudeva lo spettacolo insieme con le prime donne che simboleggiarono la belle époque come Lina Cavalieri o la Belle Otero. Duettista con ...
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Gilbert, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Pringle, attore cinematografico e teatrale, sceneggiatore e regista statunitense, nato a Logan (Utah) il 10 luglio 1895 e morto a Los Angeles il 9 [...] cui dipendeva: Mayer credeva soprattutto nelle sue qualità d'attore, ravvisando in lui il possibile rivale di Rodolfo Valentino, il divo più amato del momento, l'emblema del latin lover. Il successo ottenuto da G. nel 1922, come protagonista di Monte ...
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divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la loro morte e talora in vita: il d. Augusto....
divo2
divo2 s. m. [tratto dal femm. diva; cfr. lat. divus «dio»]. – Attore di teatro, del cinema, del varietà, ecc., di grande popolarità: i d. dello schermo, della canzone, della televisione; è spesso scherz. o iron., più del femm. diva....