In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] educazione elementare (Gensini 1995; D’Alessio 2009). La riduzione dell dipronunziaediortografia, Torino, EIAR.
Bonomi, Ilaria (1993), I giornali e l’italiano dell’uso medio, «Studi di Appendice di dodicimila voci al “Dizionario moderno” di Alfredo ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Alessandro Ugolini affrontarono il tema dell’ortoepia nel Prontuario dipronunziaediortografia destinato a diventare strumento ufficiale dell’EIAR, l’ente radiofonico di Stato (➔ radio e lingua; ➔ pronuncia). In questa occasione la variante romana ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] di dizione per i professionisti della radio e nel 1969 pubblicando il DOP (Dizionariodiortografiaepronunzia, a cura di Carlo Tagliavini, Bruno Migliorini e Piero Fiorelli; il DOP è solo da quella degli Stati Uniti d’America.
Le novità degli ultimi ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] , Francesco A. (1939), Prontuario dipronunziaediortografia, Torino, E.I.A.R.
Caffarelli, Enzo & Raffaelli, Sergio (1999), Il cambiamento di nome dei comuni italiani (dall’Unità d’Italia a oggi), «Rivista italiana di onomastica» 5, pp. 115-147 ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] 'ortografia fornisse una norma durevole, capace di guidare nella pronunzia. Samuel Johnson fu il primo a dare espressione definita a quest'idea, quando scrisse nella prefazione al suo dizionario (1775): "Per la pronunzia, la miglior regola generale è ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] con grammatiche, dizionarîe con la riforma dell'ortografia cirillica. I primi continuarono le correnti illuministiche, con qualche predilezione per il genere sentimentale, romanzesco, e per un classicismo di sapore prettamente scolastico (frutto ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] con definizioni d'andamento più o meno enciclopedico, talora con esemplificazione storica, talora con traduzioni. Si possono anche ricordare i vocabolarî dipronunzia, di prosodia, di sinonimia, le raccolte di neologismi edi barbarismi e simili.
Si ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] ; C. Leonardi, L’edizione di Uguccione, pp. 242-245; D. Senekovic, Ugutios «Magnae derivationes» - über den Erfolg einer lexikographischen Sprachphilosophie, pp. 245-252; M. Loporcaro, Il dizionario latino di Dante e la storia della lingua italiana ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] ritoccati dal G. per ridurli "alla migliore ortografia" e "non bad[and]o alla pronunzia variabile", II, p. V), ma si inscrive in una concezione linguistica di impostazione naturalistico-demotica e toscanista. Per il G., infatti, la scoperta ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] l'altro dei precedenti lessici sinonimici di G. Grassi, G. Romani, C.C. Rabbi e, negli ultimi volumi, del recente Dizionario dei sinonimi di N. Tommaseo, 1830), all'ortografia (tenendo presente l'opera di I. Facciolati, nella ristampa con aggiunte ...
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