In merito all’analisi della produzione musicale concentrazionaria, può essere necessario coniare un nuovo termine: esiliologia. Si tratta dello lo studio dei fenomeni migratori e delle relative dinamiche [...] e in seguito rifugiato a Shanghai, il pianista ebreo austriaco Karl Steiner affermò che, senza Hitler e Stalin, la dodecafonia sarebbe stata la colonna portante del linguaggio contemporaneo; ciò è molto probabile e, del resto, la generazione degli ...
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dodecafonia
dodecafonìa s. f. [comp. di dodeca- e -fonia]. – Sistema di composizione musicale, introdotto nei primi decennî del sec. 20°, in cui i dodici suoni della scala cromatica temperata (quelli, per es., producibili con i 12 tasti bianchi...
Sistema di composizione musicale, inventato a Vienna da A. Schönberg nei primi anni del 20° secolo. Nella d. i dodici suoni della scala cromatica temperata sono posti in relazione uno con l’altro senza che i loro rapporti siano in alcun modo...
Ghiglia, Benedetto
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Fiesole il 27 dicembre 1921. Inizialmente influenzato dalla musica dodecafonica, G. ha poi articolato il suo discorso musicale in altre direzioni, anche perché il quadro estremamente variegato...