FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] della chiesa di S. Marco in una basilica con pianta a croce greca e cupola sul modello della chiesa dei Dodiciapostoli di Costantinopoli. I lavori erano iniziati sotto il doge Domenico Contarini e continuati sotto Domenico Silvo. L'8 ott. 1094 ...
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Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...] aprile di quell'anno restaurava la tabula argentea con le immagini della Madonna in trono con il Figlio e i dodiciapostoli (posta come dossale sull'altare della cappella di S. Jacopo nel duomo di Pistoia e commissionata nel 1287), allora danneggiata ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] ministero. A partire da questa data si registrano altri due interventi significativi: nel 1902 alle due tempere su tela (I dodiciapostoli e l'Annunciazione) di L. Costa nella cappella Vaselli del S. Petronio a Bologna e nel 1904 agli affreschi di ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] impianto architettonico tardogotico, non mancano qui i segni di una cultura aggiornata, evidente nelle rappresentazioni dei dodiciapostoli e dell'Annunciazione eseguite a fusione. Sulla stessa linea si colloca il pastorale d'argento della Galleria ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] all'occupazione veneziana delle terre di Romagna.
Al G. fu assegnato il titolo di cardinale prete dei DodiciApostoli, e contestualmente quello di S. Clemente. La promozione cardinalizia non gli consentì tuttavia, diversamente da quanto avverrà ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] Miozzi.
Tra il 1676 e il settembre 1677 va fatta cadere (Saccardo, 1981, pp. 300-07) l'esecuzione dei Dodiciapostoli sui pennacchi soprastanti gli archi delle cappelle nella chiesa di S. Giacomo, giustamente rivendicati al C. dalla Binotto (1981, pp ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] , sovrastate dall'iscrizione indicante il donatore. Il registro superiore è scandito da dodici colonne doriche, sulla cui trabeazione si trovano le statuette dei dodiciapostoli e, al culmine della cupola, quella del Cristo risorto.
Il tabernacolo ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] F. Aquila partecipò all'impresa editoriale dello Specchi e, sempre col F., firmò alcune stampe con le statue dei dodiciapostoli nelle nicchie della basilica lateranense.
Dopo questo breve periodo di studio e di lavoro trascorso a Roma, il F. si ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] nel salone e nella scala di palazzo Bovio. Sempre dall'Oretti si sa che il C. aveva eseguito dodici statue in stucco, rappresentanti i dodiciApostoli, per il duomo di Ravenna, la prima pietra del quale fu posta nel 1734. Queste opere furono rimosse ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] : nella parte esterna della parete, sopra l'arco d'ingresso, l'Annunciazione;nell'intradosso dell'arco le figure dei Dodiciapostoli e nell'interno della cappella i Quattro dottori della Chiesa ed altre figure; nell'abside l'Eterno Padre con tre ...
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dodici
dódici agg. num. card. [lat. duōdĕcim, comp. di duo «due» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più due unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 12, nella numerazione romana XII): poliedro con d. facce; i d. apostoli....
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...