FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] di cartografia e si dedicava agli studi geografici. Nel 1776 pubblicò la sua prima esperienza, una carta topografica del dogado dedicata a Pietro Gradenigo. L'attività di studio venne approfondita negli anni seguenti. Nel 1777, ridotto allo stato ...
Leggi Tutto
GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] il giorno di S. Stefano con musiche di Gioseffo Zarlino al cospetto del doge Alvise Mocenigo, sotto il cui dogado cominciarono a celebrarsi tali manifestazioni. Fino al 1597 i Guerra furono pressoché gli unici a seguire questo particolare genere ...
Leggi Tutto
casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.