LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] L. fu eletto alla carica di auditore vecchio, magistratura trecentesca con funzioni d'appello per le cause civili della Dominante, Dogado e Terraferma. Il 28 febbr. 1480 fu tra gli eletti alle Rason nove, organo preposto alla revisione contabile dei ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] .
Il F. morì a Venezia il 31 marzo 1763. Fu seppellito nella chiesa di S. Stae, nella tomba di famiglia.
Alla brevità del dogado e alla malattia che lo colpì fin dall'estate del 1762 i biografi del F. hanno attribuito la mancata realizzazione di un ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] di cartografia e si dedicava agli studi geografici. Nel 1776 pubblicò la sua prima esperienza, una carta topografica del dogado dedicata a Pietro Gradenigo. L'attività di studio venne approfondita negli anni seguenti. Nel 1777, ridotto allo stato ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] et non Signori né Duchi" (Informatione, p. 95).
La carriera politica del C. si effettua all'interno delle prospettive urbane del dogado di Andrea Gritti, e con l'appoggio del figlio, Alvise Gritti. Se il 7 ott. 1526 partecipa all'elezione al Cattaver ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] L'elezione è comunemente collocata nel 1032, ma è probabile che debba essere anticipata ai primi mesi dell'anno precedente.
Il dogado del F. fu un periodo di tranquillità dopo la fine burrascosa del dominio degli Orseolo. L'azione politica del nuovo ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] mesi prima della morte. Le memorie del M., trascritte da A. Sarfatti, furono pubblicate nel 1886 a Venezia (Memorie del dogado di Lodovico Manin con prefazione e note). Contrariamente alla promessa fatta al pronipote del M. di tutelare il nome del ...
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Doge di Venezia (n. 1343 - m. 1423). Fu provveditore d'armata nel 1381, nel 1396 capitano generale della flotta, duca di Candia nel 1403. Condusse delicate missioni diplomatiche presso i Carrara (1405), [...] alle conquiste territoriali. Tale sua impostazione della politica veneziana venne del tutto smentita alla sua morte con l'elezione al dogado del rivale di sempre Francesco Foscari. M. fu l'ultimo doge la cui elezione fosse approvata dall'assemblea ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] un problema per il governo di Orso, in un alternarsi di successi e di insuccessi che segnarono per oltre un decennio il dogado.
Tra l’867 e l’871, forse in concomitanza con le spedizioni dell’imperatore carolingio Ludovico II nell’Italia meridionale ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] , si può solo dire con sicurezza che era ancor vivo quando fra, Fulgenzio scriveva la biografia sarpiana (iniziata durante il dogado di Francesco Contarini, 1623-24, e compiuta, o almeno riveduta, intorno al 1628).
Giunto a Venezia, durante la sua ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] il cursus honorum del nonno Andrea, procuratore di S. Marco, che in diverse occasioni era arrivato a sfiorare il dogado, venendone escluso, più che per demeriti propri, per quella complessa rete di alleanze e rivalità interne al patriziato veneziano ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.