Uomo politico e militare (Venezia 1280 - ivi 1361); si fece notare sia per la vittoria di Capodistria (1350), sia per l'accorta opera spesa a vantaggio della politica antigenovese di Venezia in ambascerie [...] in campo contro le truppe di Luigi d'Ungheria, era assediato in Treviso, quando lo raggiunse la nomina a doge (1356). Dopo aver fatto la pace con l'Ungheria abbandonandole il litorale dalmata, poiché considerava impossibile una continuazione della ...
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Doge di Venezia dal 1117 al 1129. Comandò personalmente la squadra di soccorso (1123) ai Cristiani che i Saraceni minacciavano da Tiro e Ascalona. Liberata Giaffa, mosse su Tiro che fu espugnata. Declinata [...] l'offerta della corona di re, cercò nelle isole dell'Egeo di creare la testa di ponte per una espansione commerciale. Ma dovette rinunciare, per tentare l'impresa con maggior successo nel 1126 ...
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Doge di Venezia (Venezia 1619 - Nauplia 1694). Partecipò fin da giovane alle imprese marittime di Venezia, e fu poi (1656) provveditore generale a Candia; capitano generale da mar (1657), combatté instancabilmente [...] il mare, in quattro anni compì quella celebre riconquista della Morea che gli valse il titolo di Peloponnesiaco. Eletto doge (1688), tentò, mentre tornava a Venezia per ricevere l'investitura dogale, l'assedio di Negroponte, con esito sfortunato. Nel ...
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Doge di Venezia (Venezia 1543 - ivi 1618). Valoroso uomo di mare, fu eletto doge il 2 dic. 1615. Il suo breve dogato fu dominato dalla lotta contro gli Uscocchi, protetti dall'arciduca d'Austria e dalla [...] Spagna, in rivalità con Venezia per il suo dominio sull'Adriatico, e fu turbato dalle trame del duca d'Ossuna e del marchese A. Bedmar ...
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Doge di Venezia (m. 1400); distintosi nella guerra contro Genova, era capitano a Candia quando (1382) fu eletto come successore di Michele Morosini. Finita la guerra di Chioggia contro Genova, poté riconquistare [...] Corfù e allargare i dominî dell'Egeo; svolse un'accorta politica di alleanza nel Veneto, ottenendo in pegno dagli Estensi (1395) la contea di Rovigo ...
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Doge di Venezia (n. 1462 - m. 1545); dopo aver ricoperto importanti cariche amministrative e militari (nella guerra di Napoli, del 1528, recuperò le terre di Puglia), fu eletto (1538) doge, succedendo [...] ad Andrea Gritti; condusse a termine le trattative di pace con i Turchi, cedendo loro Malvasia e Napoli di Romania, e accettando il vassallaggio di Zante e Cipro. Acquistò invece, per denaro, Marano. Dette ...
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Doge di Venezia (m. 1156). Fatta buona prova politica e militare, successe al doge Pietro Polani (1148), del quale, nei primi anni, continuò la politica antinormanna e filobizantina, cooperando all'espugnazione [...] di Corfù. Poi, volendo assicurare a Venezia il controllo dell'Adriatico, abbandonò l'alleanza bizantina e concluse con i Normanni una pace in cui si riconoscevano i diritti veneziani sul golfo. All'interno, ...
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Doge di Venezia (1251-1311). Podestà di Capodistria, eletto doge in competizione con I. Tiepolo, esponente del partito popolare, orientò decisamente la sua politica in senso aristocratico, facendo varare [...] la riforma costituzionale nota col nome di serrata del Maggior Consiglio, per cui erano esclusi dal governo di Venezia quanti non fossero nobili o non avessero esercitato cariche pubbliche negli ultimi ...
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Doge di Venezia (Venezia 1509 - ivi 1595); dopo aver coperto cariche in terraferma e nei possessi greci, distintosi nella guerra contro i Turchi conclusa dalla vittoria di Lepanto, fu nominato procuratore [...] di S. Marco (1583) e infine, il 18 ag. 1585, doge. Il suo governo, impegnato a consolidare la pace, lasciò memoria anche in opere edilizie, quali il rifacimento del palazzo ducale e la costruzione del ponte di Rialto e della Chiesa del Redentore. ...
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Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] generale da mar". La sua figura è tra le più rappresentative nella vita della Repubblica: tenace e calcolatore, fu il grande condottiero cui Venezia ricorse quando la pressione turca su Cipro minacciò ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...