BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] , ma il B. fu irremovibile nel sostenere i diritti ecclesiastici. Giunse - non si sa in che data - a far accettare al doge Cristoforo Moro un "ordo taxationis decimarum"; ma il dissidio rimase, e la questione delle decime restò aperta per lungo tempo ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , seguite il giorno dopo da dodici galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo notte fra il 14 e il 15 agosto 1464. Morto lui, il doge Moro fece vela verso la patria, dove diede ordine di disarmare la flotta ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] .
Con l'inizio del 1551 si aprì per tutta la Congregazione una gravissima crisi: il 21 febbraio il doge Francesco Donà intimava l'espulsione dei barnabiti e delle angeliche dal territorio della Repubblica.
Le ragioni del provvedimento (che ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] e la nomina era stata di conseguenza integrata con il trasferimento della coadiutoria bergamasca del L. alla diocesi di Verona. Il doge Francesco Donà, con decreto del 29 genn. 1549, investì il L. della diocesi di Verona di cui, in sua assenza, prese ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] eletto provveditore all'Arsenale e nel giugno 1722 deputato al Militar. Nell'agosto seguente fu tra i quaranta elettori del doge Alvise (III) Mocenigo e in settembre entrò nella zonta del Senato. Nell'agosto 1723 fu consigliere dei Dieci, ma nel ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] in questa occasione, contemporaneamente alla sua permanenza a Roma, che dagli osservanti di Santa Maria di Venezia fu inviata al doge una supplica poiché, essendo "il breve [di Pio V] sureptitio", ne fosse proibita in Venezia la pubblicazione "a fin ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Venezia, dove risiedette per molti anni, come si può dedurre anche dalla sua relazione, che risulta presentata a Venezia al doge ed al Senato della Repubblica, in data 28 giugno 1709, e da un breve opuscolo a stampa sul problema della determinazione ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] la Serenissima. Intanto Simone da Camerino, vicario generale della Congregazione osservante veneta di Monte Ortone, agiva come delegato del doge Francesco Foscari.
Le relazioni del C. con lo Sforza divennero ancora più strette negli anni dal 1457 al ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] , un esperto e autorevole amministratore cittadino. Direttamente collegate a queste sue funzioni pubbliche sono le due orazioni gratulatorie al doge Francesco Contarini che ci sono pervenute, una delle quali è datata 1624; e ancora i Discorsi sopra i ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] rossa - lungo tutta la Merceria, sino alla sala del Pien Collegio in palazzo ducale; da lì fu scortato, accompagnato dal doge Alvise Mocenigo, con un corteo d'acqua formato da 72 barche (le "peote", ciascuna in rappresentanza di una delle parrocchie ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...