CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] , cominciata da Andrea Dandolo, fu portata a termine sotto il doge Giovanni Gradenigo nel 1355. L'immagine di Domenico Michiel che ordina la data della tradizionale visita che ogni 16 aprile doge, Senato e clero compivano nella cappella di S. ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] posto per documentarsi e poi riferire agli organismi competenti, una volta rientrati in patria. Il F. fu quindi uno degli elettori del doge Andrea Dandolo, che entrò in carica il 4 genn. 1343. Ricoprì in seguito gli uffici di avogadore di Comun e di ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo, per cui negli ultimi tempi anche Franzi - così come il futuro doge - aveva contribuito a sbarrare l'accesso al cursus honorum al più giovane F., la cui vicenda nell'agone politico ebbe inizio, forse ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] , reg. 5, cc. 24v-25r, 27rv, 30v; Dieci savi alle Decime in Rialto, Redecima del 1537, b. 100/96; Cancelleria inferiore, Doge, reg. II, c. 131rv; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc. 22v-23v ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] , che aveva portato al marito una dote di 12.000 ducati, era figlia di Lorenzo e di Chiara Vendramin della stirpe del doge. In un poema eroico dedicato al padre, allora podestà di Padova (L'honorata giostra fatta in Padova... l'anno 1600, Padova 1600 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] aveva pensato bene di celebrare in laguna le festività del carnevale.
Il 6 luglio 1521 il nonno del G., Antonio, divenne doge, a quasi ottantasette anni. Per il G. e i suoi fratelli l'evento costituì una straordinaria sanzione di prestigio sociale e ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] S. Marco ed edificato – in forma di castello per difendersi da nemici esterni e interni – sul sito dell’attuale.
Il doge, come altri prima di lui, si propose di trasmettere il potere ducale per via ereditaria: attorno all’814 inviò a Costantinopoli ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] .
C. partì dal porto di San Nicolò di Lido, ove era stata accompagnata con gran seguito di nobili e popolo dallo stesso doge a bordo del Bucintoro e dove, nel monastero benedettino, il 26 settembre, con un testamento soffuso d'affetto per i familiari ...
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Sotto questo nome furono riunite dalla tradizione 3 distinte dinastie di dogi di Venezia, aventi notevole importanza nella vita politica del 9°-10° secolo. Per mancanza di notizie precise e di documenti, [...] ed esiliato presso i Franchi, Giovanni I fu reinsediato, ma poco dopo ucciso (836).
La seconda dinastia ebbe avvio con Orso I, doge dall’864 all’881, periodo in cui si ridusse la conflittualità con Slavi e Saraceni. Gli successe Giovanni II, che nell ...
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Famiglia genovese di origine albanese (donde il nome), trapiantatasi a Genova nella seconda metà del sec. 14º; si arricchì col commercio ed entrò nel 1528 nell'albergo Grimaldi, acquistando così i pieni [...] con ben sette dogi biennali: Pietro I (1619-21), Giambattista (1639-41), Cesare (1665-67), Pietro II (1685-87), Vincenzo (1709-11), Stefano (1734-36), Marcello (1767-69), Girolamo (v.), l'ultimo doge della repubblica democratica nell'età napoleonica. ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...