GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] interne fino a quando non si fosse riusciti a condurre in porto le trattative avviate con Milano o con la Francia - il doge ricorse all'espediente di vendere al G. per il prezzo di 9000 fiorini il castello di Lerma, situato in posizione strategica ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] di servizio.
Dopo la scomparsa del fratello Domenico, morto di peste nel 1438, il F. rimase l'unico superstite figlio del doge, che riversò in lui l'affetto e le speranze di un uomo tanto rigoroso e duro con gli avversari quanto indulgente con la ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] civile economico militare e politico), dedicate al doge Pietro Grimani.
Il B. preannuncia per alcuni di P. B. segretario del Senato dedicate al serenissimo principe Pietro Grimani doge di Venezia si trovano a Venezia, Bibl. Marciana, mss. It., cl ...
Leggi Tutto
BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] , chiedere i privilegi già ottenuti dal Moro e possibilmente ampliati "ad beneficium Rei publicae genuensis") e la sua elezione a doge il 29 giugno 1512;l'anno dopo, il B. venne inviato in ambasceria al pontefice come "deputato per cose di importanza ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] le Acque; il 4 dic. 1615 provveditore alla Sanità; il 22 dic. 1616 auditor novissimo. Nel 1618 è uno degli elettori del doge Antonio Priuli. È nominato il 19 luglio 1622 ufficiale alla "camera d'imprestidi", ma rifiuta; il 2 marzo 1625 è capo del ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] , nel 1569 il G. fu inviato presso il re di Spagna come segretario dell'ambasciatore Leonardo Donà (il futuro doge), sebbene non fosse ancora notaio ordinario, come prevedeva invece la normativa. Nel corso della difficile missione diplomatica, che ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] , cui Giovan Francesco cedette la primogenitura nel 1755, fu uno dei patrizi più ricchi e influenti del secondo Settecento, doge di Genova tra il 1785 e il 1787. I quattro fratelli furono ascritti alla nobiltà contemporaneamente il 18 dicembre 1783 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] dottrina", come testimoniano il Sansovino e l'incarico, affidatogli dalla Signoria, di recitare l'orazione funebre per il doge Pasquale Malipiero, nel maggio '62. L'anno dopo lasciava l'insegnamento per attendere all'amministrazione del patrimonio e ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] S. Marco, ma il 3 apr. 1453 fu ancora una volta nominato provveditore in campo a Brescia, con il futuro doge Pasquale Malipiero.
Le operazioni militari ripresero con rinnovato vigore in autunno, a causa dell'improvvisa morte di Gentile della Leonessa ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] del regno; quindi, il 14 marzo, si imbarcò alla voltadi Venezia. Arrivò al Lido il 6 giugno e, ad accoglierla, trovò il doge Barbarigo con tutta la Signoria e il fiore della nobiltà: fu condotta nel "Bucintoro" a S. Marco, dove ripeté la cerimonia di ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...